Cateno De Luca, noto per le sue provocazioni e per sfidare chiunque a confronti pubblici per “svelare la verità”, si trova ora davanti a un invito diretto da parte di Giuseppe Di Rosa, Commissario ed ex Coordinatore di Sud Chiama Nord.
Di Rosa, in una nota stampa pubblicata il 4 gennaio 2025, lancia un appello senza mezzi termini: “Accetti un confronto pubblico con me, senza maschere e senza sotterfugi. Scelga il luogo, la platea e il pubblico. Io verrò da solo, senza appunti, per un faccia a faccia trasparente e senza filtri.”
Il richiamo di Di Rosa è chiaro e incisivo: “Lei, De Luca, che ha fatto del ‘mascariamento’ il suo principale strumento politico, dimostri ora coerenza e accetti la sfida. Basta con i proclami e i monologhi sui social, venga a discutere apertamente del suo operato e del modo in cui fa politica.”
L’invito non manca di ironia, ma si carica di un peso politico evidente. Di Rosa sfida apertamente De Luca a dimostrare le accuse mosse contro di lui, chiedendo di fare chiarezza sulle presunte poltrone e incarichi che avrebbe richiesto senza ottenerli. “Dica alla stampa quali sarebbero le poltrone alle quali sarei attaccato. Se avete un briciolo di dignità, accettate la sfida. Possiamo farlo al Teatro di Taormina, all’aperto, o dove preferite. Mostriamo a tutta Italia come fate politica.”
Il tono è quello di chi non teme un confronto e anzi lo cerca, portando la discussione su un terreno di chiarezza e verità. Se De Luca, il politico che si vanta di affrontare tutti, decidesse di sottrarsi a questa sfida, sarebbe difficile per lui giustificare un tale silenzio senza compromettere la sua stessa immagine di leader pronto al confronto.
L’ultima parola di Di Rosa è tagliente: “Accettate la sfida o tacete per sempre. È ora di dimostrare con i fatti e non con le parole il vostro modo di fare politica. Io sono pronto. E voi?”
La Sicilia e l’Italia intera attendono una risposta.