La Sagra del finocchietto selvatico di Blufi taglia il traguardo della nona edizione e propone un ricco programma che si articola in due giornate. 
Per la prima volta, infatti, la manifestazione si svolgerà non più soltanto in un giorno, ma in due: sabato 10 e domenica 11 maggio.
Lo ha voluto l’organizzazione costituita dalla Pro Loco del piccolo borgo nel cuore delle Madonie, in provincia di Palermo.
Patrocinato dal Comune di Blufi, l’evento vedrà anche quest’anno la partecipazione di diverse associazioni attive sul territorio. 
La Sagra coinvolge l’intera comunità blufese: fin dalla raccolta e dalla pulitura del finocchietto selvatico, che avviene a fine aprile, associazioni, cittadini di ogni età, rappresentanti di enti e istituzioni si adoperano per organizzarla, con l’obiettivo di promuovere la bellezza, le tradizioni e i sapori locali.
Un appuntamento molto atteso che, tra degustazioni e spettacoli, torna puntuale riscontrando nelle varie edizioni una partecipazione e un interesse sempre crescenti. 


“La nona edizione della nostra Sagra  – preannuncia entusiasta Andrea Richiusa, presidente della Pro Loco di Blufi – sarà una festa ancora più in grande: negli anni trascorsi è stato registrato un incremento di visitatori e così abbiamo voluto dare la possibilità di vivere la nostra tradizione a un numero maggiore di persone, protraendola per due giorni e arricchendo il programma di ulteriori eventi”.
Al centro della manifestazione, l’eccellenza che cresce spontanea a Blufi: un caratteristico finocchietto selvatico dal sapore identificativo che la comunità del luogo propone in diverse preparazioni – dalla pasta fino al gelato e al dolce e persino al liquore – associandolo alle tante altre eccellenze enogastronomiche prodotte dalle aziende locali e a tipicità quali le schiacciate blufesi.

IL PROGRAMMA 

Nella giornata di sabato 10 maggio, per la prima volta sarà proposto “l’aperisagra al finocchietto”, tra gli stand allestiti per l’occasione in corso Italia e in via Risorgimento. 
Tantissimi, inoltre, gli artigiani locali e dei paesi limitrofi che esporranno e promuoveranno i loro prodotti nell’ambito della contestuale Fiera dell’Artigianato, aperta al pubblico a partire dalle 17:00 in entrambe le giornate dedicate.
Il programma di sabato prevede inoltre, alle 16:00, un incontro laboratoriale e di cultura erboristica tradizionale.
Seguiranno lo spettacolo itinerante del gruppo folk “Imachara” e “Calismaio and Mary” con balli di gruppo e animazione, rispettivamente alle 17:30 e alle 18:30.
Alle 21:30 si terrà un concerto con La Cicciuzzi e alle 22:30 dj set per concludere la giornata.
Domenica 11 maggio alle 10:30 si terrà la tradizionale tamburinata per le vie della Sagra e si proseguirà, alle 11:30, con l’esibizione del gruppo folk “Imachara”.
A mezzogiorno, contestualmente alle degustazioni, sono previste musica e animazione con il dj Paolo Chiatante.
Nel pomeriggio, alle 14:30, liscio in piazza con Michele Gennaro e la sua fisarmonica e, alle 16:30, il saggio di ballo del gruppo “Bailamos”.
Alle 17:00 degustazione di schiacciate blufesi e, alle 17:30, comedy show “In valigia” con Monsieur Barnaba.
Alle 18:30 sarà possibile assistere allo spettacolo di cabaret “Piacere, noi siamo i Badaboom” con I Badaboom e, alle 19:30, un altro appuntamento con la degustazione di prodotti a base di finocchietto selvatico.
Alle 20:30, estrazione della lotteria.
Per chi lo volesse, domenica 11 maggio è inoltre possibile partecipare all’escursione a Ponte Romano, a partire dalle 9:30; la prenotazione è necessaria. 

 

Autore