La Fortitudo Moncada Energy torna finalmente a ruggire davanti ai suoi tifosi, superando Orzy Basket con una prova di carattere, energia e pura passione cestistica. Dopo una serie di partite difficili e tanti referti gialli, la squadra di coach Devis Cagnardi ritrova la via del successo in Serie B, regalando al pubblico una prestazione che sa di riscatto e di futuro.
Già dalla palla a due si avverte la tensione nella bolgia di un Palamoncada in ansia. Il quintetto biancazzurro, guidato da Zampogna in regia e dalla concretezza di Viglianisi e Chiarastella, mostra da subito la volontà di ribaltare le statistiche delle ultime giornate. Orzy Basket prova a spezzare il ritmo con un gioco solido e difese strette, ma Agrigento risponde colpo su colpo. Grande protagonista della serata è stato Bryce Douvier, appena arrivato ad Agrigento, — autore 25 punti fondamentali nelle fasi più delicate — e playMatteo Cagliani, con 14 punti, capace di incidere con esperienza e talento.
Si arriva alla pausa lunga alla pari (41-4.1)La svolta arriva nel terzo quarto, quando la Fortitudo trova fluidità offensiva, mette a segno una serie di tiri da tre e costringe la difesa bresciana a rincorrere. Zampogna sotto le plance lotta su ogni pallone, mentre la squadra mostra solidità anche in fase difensiva, neutralizzando le sortite di Orzy Basket e aprendo corridoi per il contropiede. Ma ancora nonbasta perché il terzo quarto si conclude col risultato di 55-56
Nell’ulitmo quarto la Fortitudo, che certifica il rilancio e rianima una piazza che aspettava questo exploit. Si cambia marcia. La difesa è più compatta, i rimbalzi diventano decisivi (39-32 il dato finale) in attacco la palla gira con fluidità e concretezza. Douvier colpisce ancora, Querci completa l’opera da fuori e per Fortitudo arriva il sorpasso definitivo e gestisce al meglio la fase finale. Il parziale conclusivo dice tutto 15-7.
Il tecnico Cagnardi a fine match non nasconde la soddisfazione: “Abbiamo vinto con determinazione. Il pubblico è stato vicino alla squadra. Avevamo bisogno di dare un segnale alla nostra gente e a noi stessi. Douvier ha fatto tutta la differenza, ma ancora non è inserito nel nostro sistema”.
Una vittoria che restituisce fiducia, entusiasmo e una spinta fondamentale alla stagione.
Ce n’era bisogno: dopo un avvio difficile, la squadra ha ritrovato gioco, spirito e identità.