Dopo una lunga malattia, si è spento all’età di settantadue anni il noto ottico Fulvio Di Pasquale
Abile artigiano e commerciante, era stato instradato al mestiere e alla professione dal padre Vittorio fin dalla più tenera età. 
Ha sempre portato avanti la sua attività, al civico 42 di piazza Sant’Oliva, nel cuore di Palermo: un ambiente piccolo ma con una grande cerchia di clienti che ne hanno sempre apprezzato la competenza. 
Diplomatosi ottico e optometrista nella famosa Scuola di Vinci, in provincia di Firenze, è stato uno dei primi promotori delle lenti a contatto nel capoluogo siciliano. 

Fulvio Di Pasquale

Fu proprio lui a divulgarne l’uso presso tutti i suoi colleghi, palermitani e siciliani, aprendo altresì un centro specializzato vicino al proprio negozio per diversi anni, oggi portato avanti con impegno dal fratello Fabrizio.
Altrettanta passione Fulvio Di Pasquale mise anche nel campo della cinofilia, avvalendosi di un riconoscimento di allevamento ENCI, titolato “CECILIENSIS” poiché dedicato alla moglie Cecilia Grutta, con cui trascorse più di quarant’anni della propria vita.
In questa sua passione, inizialmente suscitata da lei stessa, la consorte l’ha sempre supportato e collaborato.
Lei si dedicava a razze di cani da compagnia, come gli Shitzu, e lui a cani da caccia, come i Pointer.
Grande cinofilo, divenne nel tempo giudice di gare nazionali e internazionali, tirando fuori vari campioni da lavoro e di bellezza. 
Creò inoltre una sua personale associazione cinofila, l’ACAS.
Per alcuni della lobby cinofila era un personaggio a volte scomodo, ma sempre ammirato e stimato.
Di carattere socievole, aperto e generoso, annoverava tra i suoi amici la celeberrima fotografa Letizia Battaglia.
Mai sottomessosi ad alcun compromesso, divenne un mito per gli amici, che ora lo piangono insieme ai familiari.  

I funerali si terranno martedì 11 marzo alle 9:00 alla Chiesa di piazza Partanna Mondello, dove risiedette a partire dal 1983. 

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