Realmonte, l’ex vicepresidente del Consiglio annuncia la candidatura: “Uniti per il futuro, con Sabrina Lattuca”
“Continuerò la mia battaglia per e con i ragazzi, al fianco di Sabrina Lattuca”. Con queste parole, l’ex vicepresidente del Consiglio comunale di Realmonte rompe il silenzio e annuncia ufficialmente la sua candidatura nella lista della sindaca uscente Sabrina Lattuca, in vista delle prossime elezioni amministrative.
In prima linea per la Scala dei Turchi e i giovani
Il legame tra i due è noto: fianco a fianco all’Assemblea Regionale Siciliana, hanno lottato per la tutela e la valorizzazione della Scala dei Turchi, simbolo identitario del territorio. Una battaglia per il futuro, per l’ambiente e soprattutto per le nuove generazioni, spesso dimenticate nei giochi di potere.
“Oltre gli eventi, da ultimo il Carnevale a Realmonte – dichiara – abbiamo sempre messo al centro la comunità, non le ambizioni personali.”
La denuncia: “Poltrone e interessi personali hanno danneggiato la comunità”
La decisione di candidarsi nasce da un’esigenza di verità e giustizia politica. “Dopo tanto lavoro”, denuncia l’ex vicepresidente, “qualcuno ha preferito anticipare le elezioni per favorire un congiunto o candidarsi personalmente, sacrificando l’interesse collettivo. Una presunta coerenza di partito che ha avuto l’unico scopo di ottenere una poltrona, ignorando gli effetti devastanti su Realmonte”.
Il risultato? La Scala dei Turchi è stata richiusa, vanificando mesi di impegno. “L’arroganza, la superficialità e il tornaconto personale – prosegue – hanno preso il sopravvento. Anziché creare opportunità e posti di lavoro, ci troviamo a dover rifare tutto da capo. Una vergogna.”
La rinascita passa dai cittadini onesti
Il messaggio è chiaro: è il momento di voltare pagina, con onestà e partecipazione. “Noi ci siamo. Io ci sono. Il futuro è nelle mani dei cittadini onesti. Uniti per Realmonte!”
La candidatura nella lista “Uniti per Realmonte” non è solo un gesto politico, ma un atto di responsabilità verso una comunità ferita, che oggi più che mai ha bisogno di concretezza, visione e trasparenza.
