Festa del Mandorlo ad Agrigento: prove generali tra caos e degrado

Le prove generali della Festa del Mandorlo, in vista dell’evento finale previsto per domenica 16 marzo, hanno mostrato gravi criticità organizzative. Manca ancora un piano del traffico e dei parcheggi, elemento che negli anni passati era stato regolato con apposite determinazioni comunali.

Traffico e parcheggi: nessun piano definito

A pochi giorni dall’evento principale, non è ancora stata prevista una gestione chiara della mobilità. Parcheggi strategici come Piano San Gregorio, Fontanelle e Piazza Ugo La Malfa non risultano collegati da alcun servizio navetta. Abbiamo testato personalmente il percorso da Piazza Ugo La Malfa al centro città e la situazione è a dir poco vergognosa.

La scalinata tra via Manzoni e il centro: simbolo di abbandono

Uno dei percorsi pedonali chiave per accedere al centro storico di Agrigento, la scalinata che collega via Manzoni a Piazza Stazione, si trova in uno stato di completo degrado. Le immagini parlano chiaro:

  • Gradini sconnessi e rotti, creando un pericolo per i passanti
  • Erbacce e vegetazione infestante ovunque, segno di una totale mancanza di manutenzione
  • Rifiuti abbandonati lungo i lati della scalinata, tra cui cartoni e sacchi di spazzatura
  • Pavimentazione dissestata, con pezzi di mattonelle mancanti che rendono il percorso accidentato

Un vero e proprio biglietto da visita imbarazzante per una città che si prepara ad accogliere visitatori e gruppi folkloristici internazionali.

Sicurezza durante la sfilata: folla in strada e transenne inutilizzate

Durante la sfilata dei gruppi folk, le transenne erano ammucchiate ai lati, mentre la folla si riversava direttamente sulla carreggiata, creando situazioni di potenziale pericolo. Se queste erano solo le prove generali, cosa dobbiamo aspettarci per il 16 marzo?

Un appello all’amministrazione

Se davvero Agrigento vuole essere all’altezza della sua storia e della sua festa più importante, è indispensabile stilare subito un piano del traffico e ripulire le zone nevralgiche per la viabilità pedonale e automobilistica.

Ci auguriamo che l’organizzazione corra ai ripari, perché la Festa del Mandorlo merita una città decorosa e accogliente, non il caos e il degrado che abbiamo visto finora.

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