AGRIGENTO – Il Festival delle Danze di Agrigento, che in un primo momento era stato raccontato come un evento segnato da tensioni e polemiche, si è in realtà concluso con un gesto di riconciliazione che ha restituito allo spettacolo il suo spirito originario.

La giuria aveva scelto come vincitore il gruppo “Fiori del Mandorlo”, ma – come confermato dai componenti stessi – era già chiaro fin dall’inizio l’intendimento di riconoscere il valore dell’intero movimento folkloristico agrigentino.

📌 Un documento ufficiale conferma l’intendimento della giuria
Dalla scaletta della serata, visionata da Report Sicilia, emerge con chiarezza che tra i riconoscimenti del Premio Internazionale Schiaccianoci d’Oro – VIII edizione 2025 figurava già la voce “Al Folclore Agrigentino – Danza e Popoli”, a testimonianza che la volontà della giuria era sin dall’inizio quella di rendere omaggio a tutto il movimento folkloristico della città.

È vero che durante la serata si sono registrati momenti di tensione, che hanno coinvolto anche il rappresentante del gruppo “Città di Agrigento”, Riccardo Cacicia, il quale – secondo quanto appreso – sarebbe stato persino oggetto di insulti, circostanza che risulterebbe già documentata e relazionata da un organo di polizia presente.

Alla fine, proprio per ribadire il senso unitario del festival, l’organizzazione ha consegnato un ulteriore premio collettivo a tutti i gruppi, sottolineando così che lo spirito autentico dell’iniziativa non era la competizione, ma la celebrazione condivisa delle tradizioni.

Adesso si attende l’ufficialità delle relazioni degli organi di polizia intervenuti e presenti per fare piena chiarezza sull’accaduto e fugare ogni dubbio sulle reali dinamiche della serata.

Quel che resta, però, è l’immagine di un festival che, nonostante tutto, ha saputo ritrovare il senso di unità e appartenenza, con i gruppi riuniti sul palco a rappresentare insieme la ricchezza del folklore agrigentino.

👉 Report Sicilia continuerà a seguire gli sviluppi, con l’obiettivo di informare i lettori in modo completo e trasparente.

Autore