L’ANCI Sicilia esprime apprezzamento per alcuni interventi contenuti nella manovra finanziaria regionale attualmente in discussione, tra cui lo stanziamento di venti milioni di euro per coprire gli extra-costi sostenuti dai Comuni siciliani per il servizio di gestione dei rifiuti, misura più volte sollecitata dall’Associazione, e il finanziamento degli interventi sulle strade provinciali, infrastrutture essenziali per la mobilità interna e lo sviluppo economico e turistico dei territori.
“Si tratta di risorse preziose – dichiarano Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di ANCI Sicilia – sebbene ancora insufficienti rispetto al fabbisogno complessivo che grava attualmente sui bilanci comunali”.
“Ci auguriamo – aggiungono – che, in sede di approvazione definitiva della manovra finanziaria, si possa migliorare ulteriormente il quadro degli interventi a favore degli Enti Locali”.
Nello specifico, l’ANCI Sicilia sottolinea la necessità di prevedere un incremento dei trasferimenti regionali per la spesa sociale, a cominciare dalle rete di ricovero dei disabili psichici e dal contributo per gli ASACOM, gli Assistenti all’Autonomia e alla Comunicazione: voci di spesa che incidono in maniera crescente e spesso insostenibile sui bilanci dei Comuni.
Al tempo stesso, l’associazione ritiene di fondamentale importanza la proroga, anche per il 2025, degli stanziamenti straordinari già previsti nel 2024 per i Comuni in condizione di crisi finanziaria, affinché sia possibile sostenere percorsi di risanamento e garantire ai cittadini la continuità dei servizi.
“Si tratta – conclude il presidente Paolo Amenta – di interventi che l’ANCI Sicilia ha sollecitato sia in occasione di una recente audizione in Commissione Bilancio che con una nota inviata all’assessore regionale all’Economia Alessandro Dagnino, in cui sono stati indicati gli interventi che riteniamo fondamentali per assicurare il funzionamento degli Enti Locali e rispondere concretamente ai bisogni delle comunità”.

