Fontanelle, il riscatto parte da Dario: la rinascita silenziosa del Parco Urbano Oikos
AGRIGENTO – Non è servita un’ordinanza. Non è servito un finanziamento. Non è arrivata una telecamera o una passerella politica. È bastato un gesto semplice, nato il 25 aprile: una pennellata di vernice sull’inferriata del Parco Urbano Oikos nel quartiere di Fontanelle. Un gesto simbolico, ma carico di un’energia nuova.
E da quel giorno, qualcosa è cambiato.
A guidare questa trasformazione è Dario, un giovane “speciale”, come lo definiscono affettuosamente i volontari e gli abitanti del quartiere. Senza clamore, senza aspettare ordini o riconoscimenti, Dario ha visto ciò che andava fatto e ha cominciato. Ha iniziato a ripulire il parco, a sistemarlo, a renderlo di nuovo uno spazio vivibile e dignitoso.
Non con le parole, ma con la costanza e l’amore per il bene comune, Dario ha ridato voce e speranza a un luogo dimenticato. Il Parco Oikos, da anni lasciato al degrado e all’abbandono, sta lentamente tornando a essere ciò che dovrebbe sempre essere: un luogo per tutti, un cuore verde al servizio della comunità.
Ogni giorno, Dario insegna che il cambiamento non ha bisogno di proclami. Bastano piccoli gesti, fatti con il cuore. Gesti che valgono più di mille promesse, più delle dichiarazioni in consiglio comunale, più delle passerelle in campagna elettorale.
Il quartiere di Fontanelle guarda oggi al Parco Oikos con occhi diversi. E lo fa grazie a chi ha deciso di agire, senza chiedere nulla in cambio. In un contesto in cui spesso la città appare distante dai bisogni reali delle periferie, l’esempio di Dario è un faro di autenticità.
Report Sicilia continuerà a raccontare queste storie, perché sono quelle che meritano spazio. Quelle che accendono speranza, quelle che cambiano davvero le cose.



