Nella stessa seduta del 12 febbraio, il Consiglio Comunale ha affrontato anche il delicato tema del trasporto pubblico locale, sconfessando di fatto il dirigente e approvando un atto di indirizzo su proposta unanime della conferenza dei capigruppo. La questione riguarda la gestione del servizio da parte della società TUA, che opera nel settore da oltre vent’anni e la cui trasparenza è stata messa in dubbio da recenti relazioni tecniche.
Il consigliere Spataro, a nome dell’ufficio di presidenza della conferenza dei capigruppo, ha illustrato la necessità di adottare un atto di indirizzo che tenesse conto delle perplessità emerse sulla procedura di assegnazione del bando per il servizio di trasporto pubblico. Il documento, basato sulle relazioni del dirigente Insalaco del 22 ottobre 2024 e dell’ingegnere Alberto Avenia del gennaio 2025, ha evidenziato contraddizioni rispetto alla relazione approvata dal consiglio il 30 dicembre 2024.
Con un voto unanime (14 favorevoli su 14 presenti), il Consiglio Comunale ha dunque deciso di cassare il punto D3 della relazione precedentemente approvata, ritenendolo in contrasto con le valutazioni dei tecnici e disponendo un adeguamento ai rilievi espressi dai dirigenti negli atti precedenti.
Questa decisione segna un’importante svolta nella gestione del trasporto pubblico locale ad Agrigento e pone un serio interrogativo sulla trasparenza della TUA nella gestione del servizio. Il prossimo passo spetterà ora al sindaco e alla giunta, che dovranno attuare le indicazioni del consiglio per garantire maggiore chiarezza e correttezza nella nuova gara d’appalto.