Il gruppo consiliare DC di Agrigento ha sollevato una dura critica contro l’amministrazione comunale, accusando il Sindaco e la giunta di voler “svendere” i parcheggi cittadini a un privato, senza ascoltare le proposte di miglioramento e ignorando il parere della città e dei consiglieri. Dopo la controversa vicenda della demolizione della Villa del Sole, che ha eliminato uno dei pochi spazi verdi della città, ora si prospetta un nuovo capitolo nella gestione del patrimonio pubblico che lascia ancora una volta l’amaro in bocca ai cittadini.
Secondo il gruppo consiliare, con l’approvazione del bilancio e del piano triennale delle opere pubbliche, è già stata presa la decisione di affidare i parcheggi a un privato, senza un confronto adeguato e senza tenere conto delle possibili alternative o delle proposte di modifica al progetto. Nonostante gli sforzi di alcuni consiglieri, anche di maggioranza, per rendere la situazione più vantaggiosa per la città, ogni tentativo di migliorare il progetto è stato bloccato, facendo saltare per la seconda volta il tavolo tecnico dedicato alle possibili migliorie.
“Stanno andando avanti come un treno verso la distruzione della città, ignorando la volontà dei cittadini e dei consiglieri,” dichiarano i rappresentanti del gruppo consiliare DC. Per questo motivo, il gruppo intende presentare una mozione di sfiducia contro il Sindaco, ritenendo che la sua gestione sia stata inadeguata e dannosa per il futuro di Agrigento, soprattutto in vista dell’anno in cui la città sarà Capitale Italiana della Cultura 2025.
“Non si può lasciare la città nelle mani di un’amministrazione che ha dimostrato e sta dimostrando la sua totale e irrimediabile incapacità,” concludono i consiglieri, ribadendo il loro impegno a fermare il declino di Agrigento e a garantire una gestione più trasparente e attenta agli interessi della collettività.