Il mercato del venerdì a Piazza Ugo La Malfa, un tempo cuore pulsante del commercio locale, sembra ormai vivere i suoi giorni peggiori. Le poche bancarelle rimaste offrono una scelta limitata, scarse innovazioni e un generale senso di decadenza. Ma i problemi non finiscono qui: dietro le apparenze c’è una realtà ancora più preoccupante fatta di irregolarità, disservizi e truffe ai danni dei commercianti.

Un Mercato Abusivo?

Un aspetto sorprendente è che, secondo gli stessi uffici comunali, il mercato di Piazza Ugo La Malfa non è mai stato formalmente ratificato dal Consiglio Comunale, rendendolo di fatto abusivo. Questo significa che gli stalli occupati dai commercianti non sono mai stati assegnati in modo regolare. Nonostante questo, da tempo si vocifera che alcuni stalli vengano “venduti” sotto banco per decine di migliaia di euro a commercianti inconsapevoli, che finiscono truffati. Si tratta di un mercato parallelo, fuori da ogni controllo istituzionale, che lascia i venditori alla mercé di un sistema torbido e senza garanzie legali.

Un Costo Elevato per le Casse Comunali

Oltre alle problematiche legate alla gestione degli spazi, il mercato del venerdì grava in modo pesante sulle casse comunali. La pulizia dell’area mercatale, con tutti i rifiuti prodotti durante la giornata, costa al Comune di Agrigento circa 600.000 euro all’anno. Tuttavia, a fronte di questa spesa enorme, sono pochissimi i commercianti che pagano le tasse dovute per la loro attività. I pochi onesti contribuenti si trovano quindi a coprire parzialmente i costi di un mercato che beneficia di una maggioranza di operatori non in regola. Di fatto, solo una minima parte di queste ingenti spese viene recuperata.

Disservizi e Mancata Sicurezza

La situazione è ulteriormente aggravata dalla mancanza di rispetto delle norme di sicurezza e dei servizi basilari. L’area del mercato, che dovrebbe essere dotata di servizi igienici per i commercianti e i clienti, risulta sprovvista di queste strutture essenziali. Inoltre, le disposizioni vigenti impongono che ogni area mercatale debba garantire la messa in sicurezza degli spazi e un servizio di primo soccorso, ma nel caso del mercato di Piazza Ugo La Malfa queste norme sembrano essere completamente ignorate.

Un Mercato in Declino: È Possibile una Riconversione?

Oltre ai problemi strutturali e legali, la qualità stessa del mercato è in declino. Le poche bancarelle rimaste non offrono varietà né prezzi competitivi, spingendo molti agrigentini a cercare alternative nei mercatini dei paesi limitrofi, meglio organizzati e più attrattivi. Si è persa l’attrattiva di un tempo e il mercato non sembra più rispondere alle esigenze della cittadinanza.

La Necessità di una Riqualificazione

La domanda sorge spontanea: esiste un progetto per la riqualificazione e il potenziamento del mercato? Agrigento non può continuare a ignorare un’opportunità così grande, non solo per rilanciare il commercio locale, ma anche per creare un indotto positivo per l’economia cittadina. Serve un piano che riporti legalità, sicurezza e servizi adeguati, ma soprattutto che restituisca dignità a uno spazio che un tempo era fondamentale per la comunità.

Il mercato di Piazza Ugo La Malfa potrebbe rappresentare una grande risorsa per la città, ma solo se si interviene in modo deciso e trasparente. La legalizzazione degli stalli, la regolamentazione delle attività e la modernizzazione dell’area mercatale sono passi imprescindibili per il futuro. I cittadini di Agrigento meritano un mercato funzionante e sicuro, non l’ombra decadente di ciò che è stato.

L’amministrazione comunale è chiamata a un’azione concreta per garantire che questo angolo di città non venga lasciato ulteriormente al degrado e all’abbandono.

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