Il Movimento Politico “Libertas” sarà presente alla manifestazione degli agricoltori italiani in programma sabato 21 giugno nell’azienda agricola AZ a Frascati, in provincia di Roma. 
Il segretario nazionale Paolo Magli parteciperà all’iniziativa di protesta, organizzata per denunciare il basso prezzo del grano duro, che non copre neppure i costi di produzione e, più in generale, la difficile situazione in cui ormai da anni versa l’importante comparto cerealicolo. 
Gli scenari futuri appaiono tutt’altro che rassicuranti. 
Secondo gli organizzatori, infatti, l’agricoltura è inevitabilmente destinata al fallimento se il trend continuerà a rimanere inalterato. 
Basti pensare che, soltanto negli ultimi dodici mesi, a chiudere i battenti sono state circa quarantamila aziende. 
Una media che, entro i prossimi cinque anni, potrebbe portare il reparto produttivo al collasso definitivo anche a causa delle multinazionali del grano. 
“Occorre invertire la tendenza – osserva Paolo Magli – puntando decisamente alla riforma del settore agricolo, prevedendo la possibilità di un accesso al credito più facile per gli imprenditori e gli operatori, anche in considerazione del fatto che molte aziende sono fortemente indebitate”. 
“Necessitano, infine – conclude il segretario nazionale del Movimento Politico “Libertas” – maggiori incentivi per creare nuova e più stabile occupazione nel comparto”. 

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