Rilanciare l’immagine della Valle dell’Halaesa, nel territorio di Tusa, attraverso una startup di appuntamenti culturali e fieristici nel business del lusso.
È l’impegno dell’imprenditore Placido Salamone che, nei giorni scorsi, ha accolto un selezionato gruppo di imprenditori siciliani attivi in diversi settori con il preciso obiettivo di promuovere il progetto denominato “Isola nell’Isola” e presentare un business plan adeguato al Castello di San Giorgio a Castel di Tusa.
Il manager siciliano intende accendere i riflettori sulla Sicilia e, nello specifico, su quelle porzioni di territorio in cui si intravedono significative potenzialità a oggi inespresse: il tutto, attraverso un graduale supporto a iniziative di largo respiro economico, culturale e sociale che tengano conto della tradizione e dell’ innovazione.
Il primo appuntamento è in programma a settembre con la presentazione ufficiale di una platea di probabili investitori.
Il progetto servirà da volano anche per rilanciare l’immagine della Valle dell’Halaesa e le sue pregiate produzioni di nicchia: uno strumento fondamentale, già utilizzato in passato, sarà la Torre del Gusto, ormai prossima a diventare una webtv, per raccontare le bellezze paesaggistiche e architettoniche della Valle.
Senza dimenticare la collaborazione di artisti e professionisti di chiara fama.
BENESSERE DEI CONSUMATORI, TUTELA DELLA SALUTE E SALVAGUARDIA DEL PAESAGGIO
Il cibo, elemento sempre centrale, verrà affiancato da tematiche quali la salute e il benessere del corpo.
La territorialità ha costituito fino a oggi un imperativo categorico per l’imprenditore siciliano.
Una scelta di marketing che punta sull’originalità e l’unicità dei prodotti, sulla rivisitazione della tradizione in una chiave moderna e adatta a un mercato in continua evoluzione.
Caratteristiche riscontrabili nella Casaleni Natural Bio, di cui Placido Salamone è titolare: si tratta del primo brand dedicato alla produzione agricola bio certificata della Valle dell’Halaesa, un angolo di Sicilia inedito ma ricco di storia, “Isola nell’Isola”, come recita il titolo del progetto, ai confini del Parco dei Nebrodi, tra la provincia palermitana e quella di Messina.
La vision, contemporanea dal cuore antico, affonda le proprie radici in oltre un secolo di storia della nobile famiglia Salamone che, da ben sei generazioni, cura con rispetto l’azienda agricola, seguendo il ritmo delle stagioni, senza l’utilizzo di sostanze chimiche, per il benessere della salute e la salvaguardia del paesaggio, oltre che dei consumatori.
Per un totale di circa 230 ettari, l’azienda agricola Casaleni si divide tra Nicosia, in provincia di Enna, dove ci sono gli allevamenti e la produzione di cereali e Castel di Tusa, in provincia di Messina, dove si produce un pregiatissimo olio.
“Un progetto che va avanti con umiltà, coraggio, studio, ricerca, passione, rischi e opportunità – spiega Placido Salamone – mantenendo alta l’asticella della qualità e dell’originalità dell’offerta: investo nei valori della terra, dell’autenticità, sotto il segno dell’innovazione e della sostenibilità”.
“Con Casaleni Natural Bio – continua – si parte dal rispetto della biodiversità dei territori, come quello della Valle dell’Halaesa e della valorizzazione delle sue eccellenze agroalimentari per rispondere alla ricerca sempre più ampia da parte dei consumatori, di cibi sani, biologici, a filiera corta e coltivati in modo affidabile ed etico”.
Parole che trovano un riscontro concreto nella realizzazione di una linea di prodotti conservaturieri a marchio “Valle dell’ Halaesa”, frutto di anni di studio e sperimentazione.
La sapiente combinazione di ingredienti di accertata provenienza locale su cui il giovane manager da diversi anni sta effettuando una autentica operazione di marketing territoriale.
Si comincia con il pregiato quanto poco conosciuto limone in seccagno di Pettineo. caratterizzato da una particolare fragranza e serbevolezza, con qualità organolettiche superiori rispetto ad altri limoni.
Il termine “seccagno” si spiega con il metodo di coltivazione caratterizzato da poco apporto d’ acqua.
Una pratica agronomica consentita solo in poche aree della Sicilia ad alta vocazione.
Anche la nocciola locale, eccezionalmente ricca di antiossidanti, ha una storia di tutto rispetto: coltivata nel cuore della Valle – prevalentemente nel Comune di Motta d’ Affermo – ha costituito per anni il nerbo dell’economia delle piccole masserie cosi come l’olio d’oliva, che a cavallo tra i Monti Nebrodi e le Madonie acquisisce un gusto intenso e nello stesso tempo delicato grazie all’ incontro di quattro antiche varietà di olive – santagatese, giarraffa cefalutana, crasta e ogliarola messinese- su cui, da anni, tra riconoscimenti e accordi commerciali, Casaleni Natural Bio è divenuta ambasciatrice nel mondo.
Limoni e nocciole locali sono alla base delle creme dolci, la cui peculiarità consiste anche nell’essere adatte a chi soffre intolleranza al lattosio, grazie all’ utilizzo del latte vegetale autoprodotto in laboratorio da cereali di provenienza aziendale.