Nuovi “soggetti politici” prendono forma, specie nel sud del paese. “Italia del Meridione” annuncia la nomina di Claudio Vella, giovane medico di famiglia di Favara, a Responsabile della Segreteria Regionale IDM Sicilia, con delega alla Sanità regionale. La nomina, disposta dal Segretario Federale Vincenzo Castellano, rappresenta “un passo significativo nella fase costituente del coordinamento siciliano, attualmente in via di strutturazione”. Vella, professionista stimato e punto di riferimento per la medicina territoriale nel suo territorio, porta all’interno del movimento una combinazione di competenza, freschezza generazionale e profonda conoscenza delle reali esigenze della popolazione, soprattutto nelle aree interne e nei comuni più fragili dal punto di vista sanitario. «Claudio incarna perfettamente il tipo di classe dirigente che intendiamo costruire in Sicilia: giovane, preparata, radicata nelle comunità e capace di vivere la sanità come missione civile oltre che professionale» – afferma il Segretario Federale Vincenzo Castellano. La Sicilia ha bisogno di energie nuove e competenze autentiche, soprattutto su un tema cruciale come la salute pubblica». La nomina rientra nel percorso di radicamento territoriale che IDM sta portando avanti in Sicilia con grande attenzione alla qualità delle persone coinvolte, valorizzando professionalità, amministratori giovani, realtà civiche, associazioni e competenze tecniche del territorio. Il neo Responsabile Regionale Claudio Vella ha espresso gratitudine per la nomina: «Sono onorato della fiducia. Mi impegnerò con serietà e passione per rappresentare gli operatori sanitari, le famiglie e le comunità siciliane. Partiremo dall’ascolto e dal confronto, costruendo proposte serie e realizzabili per una sanità più vicina alle persone.» La fase costituente del Coordinamento Regionale è ufficialmente aperta. Si vedrà nelle prossime settimane in quale area politica si collocherà Idm o se deciderà di “correre da sola” coinvolgendo soprattutto quella parte di elettorato che non si rivede in alcuna delle attuali “formazioni” politiche nazionali.

