Nino Bellomo, l’ultimo saluto a un uomo che ha fatto la storia di Agrigento
AGRIGENTO – Ho voluto esserci. Perché era doveroso. Perché oggi non si è celebrato solo un funerale, ma si è salutato un pezzo vivo di storia siciliana. Stamattina, nella chiesa di San Domenico, una città intera ha pianto la scomparsa di Nino Bellomo, uomo, artista, maestro, e padre culturale di generazioni di agrigentini.
Nel silenzio profondo dell’assemblea, rotto solo dalle note di commozione che attraversavano i volti, ho potuto percepire tutto l’amore che Agrigento ha sempre avuto per Nino. Non servono discorsi: la sua arte ha parlato per lui, per più di ottant’anni.
Un artista d’altri tempi
Classe 1922, Bellomo non è stato solo un attore, ma una vera colonna del teatro siciliano. Il suo primo palcoscenico lo vide a vent’anni, in piena guerra, ai piedi del Tempio della Concordia. Da allora, non ha più smesso di insegnare, emozionare, lasciare un segno. Ogni suo gesto scenico era scuola, ogni parola pronunciata era radice della nostra identità.
La cerimonia, tra dolore e orgoglio
A rendergli omaggio c’erano artisti, istituzioni, cittadini comuni. Tutti uniti da un senso di gratitudine. Tra i presenti anche alcuni ex allievi, oggi attori affermati, che con voce rotta dall’emozione hanno ricordato i suoi insegnamenti. Io stesso, da semplice cittadino che ama questa terra, mi sono sentito piccolo davanti alla grandezza di quest’uomo.
La cultura non muore: l’eredità di Bellomo
Nino Bellomo lascia un vuoto immenso, ma anche un’eredità culturale senza tempo. Una generazione che lo ha visto recitare nei teatri, nelle piazze, nelle scuole. Un uomo che ha saputo far parlare la Sicilia con il linguaggio più puro: quello della passione e della dignità.
Oggi, mentre la bara lasciava la chiesa e la folla lo accompagnava con un applauso lungo e sincero, ho pensato che la cultura non muore, se chi resta sa tenerla viva. È un dovere che ci lascia, e che non possiamo ignorare.
Il nostro tributo
Per ricordarlo, condividiamo questo breve video-omaggio a Nino Bellomo, perché anche chi non ha avuto il privilegio di conoscerlo possa capire chi abbiamo perso.
“La vita dell’uomo ha un senso solo se riesce a dare qualcosa agli altri.”
Nino Bellomo
Addio, Maestro.