Agrigento – Largo Francesco Taglialavoro è di nuovo a rischio. A pochi mesi dai lavori di riparazione della condotta idrica eseguiti da Aica nel giugno scorso, la strada ha nuovamente ceduto, evidenziando ancora una volta i problemi strutturali che affliggono questa trafficata arteria cittadina.
Nonostante i numerosi interventi di manutenzione, la situazione resta irrisolta e preoccupante, con il sottosuolo che si svuota a ogni rottura della condotta idrica, rendendo il manto stradale pericolosamente instabile. Il rischio di un collasso definitivo è concreto, eppure l’amministrazione comunale non è ancora intervenuta con una soluzione definitiva.
Una situazione che si ripete
I segnali di cedimento in Largo Taglialavoro non sono una novità: la strada ha più volte mostrato segni di instabilità dopo gli interventi di Aica, senza che venissero adottate misure strutturali capaci di garantire una resistenza duratura. La preoccupazione principale riguarda la sicurezza di automobilisti e pedoni, poiché il rischio che la strada collassi definitivamente è sempre più alto.
Il Comune può agire subito
Secondo la convenzione firmata tra il Comune di Agrigento e Aica, l’amministrazione comunale ha il potere di intervenire immediatamente per mettere in sicurezza l’area, senza attendere ulteriori danni. Tuttavia, finora nulla è stato fatto, e il problema continua a ripresentarsi con cadenza preoccupante.
Se non si interverrà con urgenza, il rischio di un cedimento totale e di conseguenze irreparabili diventa sempre più concreto. La speranza è che l’amministrazione agisca prima che sia troppo tardi, prevenendo incidenti e mettendo finalmente in sicurezza una delle strade più trafficate di Agrigento.
Largo Taglialavoro sta collassando ancora. Quanto ancora dovremo aspettare e quanto si dovrà spendere prima di un intervento risolutivo?



