Liberi Consorzi Comunali e Città Metropolitane, a Enna un confronto coordinato da ANCI Sicilia su Statuti e regolamenti di funzionamento dei Consigli

Nei giorni scorsi si è tenuto a Enna un confronto tra Liberi Consorzi Comunali e Città Metropolitane promosso da ANCI Sicilia. 
Al centro dell’iniziativa, le proposte elaborate in vista dell’approvazione degli Statuti e dei regolamenti di funzionamento dei Consigli delle Città Metropolitane e dei Liberi Consorzi Comunali, con particolare attenzione rivolta ad alcuni aspetti che potrebbero presentare criticità a causa della non chiara formulazione di alcune norme fondamentali. 
L’incontro, tenutosi nella sede del Libero Consorzio Comunale di Enna, ha visto la presenza di Piero Capizzi e Michele Iacono, rispettivamente presidente e segretario generale dell’Ente, che hanno accolto i partecipanti: Giuseppe Pendolino e Pietro Nicola Amorosia, presidente e segretario generale del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, Michelangelo Giansiracusa e Giovanni Spinella, presidente e segretario generale del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, Mario Emanuele Alvano, segretario generale di ANCI Sicilia, l’avvocato Gianfranco Barbagallo, consulente di ANCI Sicilia, Francesco Fragale, segretario generale della Città Metropolitana di Palermo, Mario Trombetta, segretario generale della Città Metropolitana di Catania, Rossana Carruba segretario generale della Città Metropolitana di Messina,  Eugenio Alessi, segretario generale del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta e Giampiero Bella, segretario generale del Libero Consorzio Comunale di Ragusa. 
I segretari generali hanno condiviso la necessità di dare parziale uniformità ai testi statutari e ai regolamenti di funzionamento, adottando un percorso comune dell’analisi dei relativi contenuti. 
Insieme ad ANCI Sicilia, i presidenti dei Liberi Consorzi Comunali presenti alla riunione hanno manifestato la disponibilità a farsi promotori, presso l’Assemblea Regionale Siciliana e l’Assessorato degli Enti Locali, di quegli elementi che potrebbero necessitare di un intervento legislativo o di una circolare assessoriale, a chiarimento delle norme che presentano difficoltà di applicazione. 
L’incontro si è concluso con la condivisione dell’opportunità di ulteriori confronti per la definizione delle proposte sugli Statuti delle Città Metropolitane e dei Liberi Consorzi Comunali siciliani e dei regolamenti di funzionamento dei rispettivi Consigli.