Editoriale dell’editore di Report Sicilia

La sentenza della Corte di Cassazione n. 23230/12 ha rappresentato una svolta epocale per il mondo dell’informazione online in Italia. Con questa pronuncia, la Corte ha ribaltato precedenti condanne e sancito che i blog e i notiziari telematici non sono soggetti all’obbligo di registrazione presso il Tribunale, a meno che non intendano accedere ai finanziamenti pubblici per l’editoria.

Un principio fondamentale
La Cassazione ha chiarito che la registrazione è necessaria solo per le “riproduzioni tipografiche” destinate alla pubblicazione, confermando che i prodotti informatici come i blog non rientrano nella definizione di stampa tradizionale ai sensi dell’art. 1 della legge n. 47/1948. Inoltre, l’art. 7, comma 3, del D.Lgs. n. 70/2003 specifica che tale registrazione è obbligatoria solo per le attività che intendono usufruire delle provvidenze economiche previste dalla legge​.

Libertà e responsabilità
Questa sentenza ha rafforzato la libertà di espressione sul web, evidenziando come internet sia un mezzo fondamentale per l’informazione civile e democratica. La Corte ha ribadito che non è possibile estendere “in malam partem” l’obbligo di registrazione alle testate online, in linea con il principio costituzionale di legalità.

Report Sicilia: un modello di indipendenza
In questo contesto, Report Sicilia ribadisce il suo impegno come notiziario online indipendente, completamente sganciato da finanziamenti pubblici e da logiche di compromesso. La nostra missione è informare con trasparenza e integrità, offrendo ai cittadini articoli basati su fatti e verità.

Non tutti possono dire lo stesso. Esistono realtà che utilizzano la stampa come strumento di ricatto o intimidazione, alternando la narrazione dei fatti a seconda degli interessi economici o politici del momento. La sentenza della Cassazione ci ricorda che l’informazione deve essere libera e accessibile, senza restrizioni arbitrarie che penalizzino chi sceglie l’indipendenza.

Una pietra miliare per il web
Come sottolineato nella motivazione della sentenza, “il fatto non sussiste” non è solo un’assoluzione per Carlo Ruta, ma un’affermazione di principi che proteggono l’intero ecosistema dell’informazione online. Internet è uno strumento essenziale per la democrazia, e le regole che lo governano devono riflettere la sua natura innovativa e accessibile.

Conclusione
Report Sicilia continuerà a fare della trasparenza e dell’indipendenza i suoi capisaldi. Il nostro notiziario non si piegherà a logiche di potere né cercherà scorciatoie attraverso finanziamenti pubblici. Ciò che ci interessa è fornire un’informazione vera, documentata e priva di condizionamenti.

“A chi ancora spera di limitare la libertà di espressione sul web diciamo: è tempo di cambiare prospettiva. La verità troverà sempre la sua strada, e noi continueremo a fare la nostra parte.”

L’editore di Report Sicilia

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Obbligo di registrazione al Tribunale? No, per blog e notiziari web

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