Licata (AG) – I Carabinieri della Stazione di Licata, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia”, hanno effettuato un’operazione di controllo ambientale e tutela del benessere animale che ha portato al sequestro di un’area privata di circa 3.950 metri quadrati in via Salso.

Durante l’ispezione, i militari hanno accertato la presenza di un deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi: materiale plastico e ligneo, una cisterna in amianto e due autovetture in stato di completo abbandono. L’area non disponeva di alcuna autorizzazione per lo stoccaggio di tali materiali.

Animali in condizioni igienico-sanitarie precarie

Sul posto è intervenuto anche personale veterinario dell’ASP di Agrigento, che ha riscontrato la presenza di:

  • 11 cani

  • 2 asini

  • 4 cavalli

  • 6 pavoni

  • 1 suino

Tutti gli animali risultavano ospitati in condizioni igienico-sanitarie non idonee. In attesa di trasferimento presso strutture idonee, sono stati temporaneamente affidati al detentore.

Denuncia e sanzioni

L’intera area è stata sottoposta a sequestro preventivo. Il proprietario del terreno è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per presunte violazioni in materia ambientale. Contestualmente, sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di circa 18.500 euro, legate alla mancata tenuta della documentazione sanitaria degli equini e alla mancata iscrizione all’anagrafe canina.

L’impegno dell’Arma

I Carabinieri ribadiscono l’impegno nella tutela dell’ambiente e degli animali, invitando i cittadini a segnalare senza esitazioni casi di degrado, abbandono o maltrattamento.

Si ricorda che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari e che la persona coinvolta è da considerarsi non colpevole fino a sentenza definitiva, ai sensi del principio di presunzione di innocenza.