Maria Sitibondo lascia la giunta ma mantiene il posto in Consiglio comunale. L’assessore al Turismo di Licata era sottoposta a obbligo di dimora per l’inchiesta “Appalti e mazzette” che ha scosso l’amministrazione Balsamo.
Licata, Maria Sitibondo lascia la giunta ma non il Consiglio: le dimissioni non cancellano l’ombra dell’inchiesta
La notizia è ufficiale: Maria Sitibondo ha rassegnato le dimissioni dalla carica di assessore al Turismo del Comune di Licata, incarico che ricopriva nella giunta guidata dal sindaco Angelo Balsamo. Ma, contrariamente alle attese, non ha lasciato il Consiglio comunale, dove continua a mantenere il proprio ruolo da consigliera eletta.
Le dimissioni arrivano a poco più di un mese dalla misura cautelare dell’obbligo di dimora disposta a suo carico nell’ambito della vasta operazione “Appalti e mazzette”, che ha svelato un presunto sistema di favoritismi, clientele e affidamenti pilotati negli uffici tecnici e politici del Comune di Licata.
Report Sicilia aveva già raccontato nei dettagli il coinvolgimento di Sitibondo, riportando le accuse mosse dagli inquirenti e il contesto in cui maturava la sua posizione. Le dimissioni da assessore sembrano oggi una mossa difensiva per alleggerire la pressione sulla giunta, sempre più in difficoltà sotto il profilo politico e giudiziario.
Tuttavia, la scelta di non rinunciare al seggio consiliare solleva dubbi e perplessità. Molti cittadini si chiedono infatti se sia opportuno che chi è sottoposto a misura cautelare per un’inchiesta così delicata possa continuare a esercitare funzioni di controllo politico e partecipare ai lavori del Consiglio.
Nel frattempo, la giunta Balsamo perde un altro pezzo e si indebolisce ulteriormente, mentre proseguono le indagini che coinvolgono anche dirigenti, funzionari e altri amministratori del Comune.
In attesa degli sviluppi giudiziari, il caso Sitibondo continua a tenere alta la tensione nella politica licatese, tra richieste di trasparenza, appelli alle dimissioni totali e una crescente sfiducia da parte della cittadinanza.
Report Sicilia continuerà a seguire ogni evoluzione, con particolare attenzione alle posizioni assunte da consiglieri e sindaco nei prossimi giorni.