I linosani sono senza parroco dallo scorso ottobre. Sette mesi senza una guida religiosa, dopo il trasferimento a Comitini di don Angelo Burgio, apprezzato per le sue doti umane, ma scelto dalla Curia agrigentina per guidare l’altrettanto piccola comunità cristiana comitinese. A Linosa niente, da sette mesi non c’è un pastore che guidi le 300 anime circa che vivono tutto l’anno nella più piccola isola delle Pelagie. Una situazione che desta particolare sgomento tra la gente del posto, privata della messa e delle funzioni “basilari” come matrimoni e funerali. I linosani da sempre lamentano di essere troppo spesso dimenticati dal resto d’Italia, basti ricordare i disagi vissuti sul fronte dei collegamenti con la terra ferma. Ma che dallo scorso ottobre manchi addirittura il parroco spinge la piccola comunità isolana ad appellarsi all’arcivescovo di Agrigento Alessandro Damiano, sempre molto attento alle istanze della comunità diocesana, affinchè venga inviato un sacerdote. La parrocchia di San Gerlando aspetta dunque il nuovo pastore, con la speranza che possa rimanere per tanto tempo, dando sollievo ai fedeli rimasti senza guida. 

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