Un diverbio tra pensionati ha rischiato di trasformarsi in qualcosa di molto più grave questa mattina ad Agrigento. Una discussione nata per futili motivi si è infatti accesa al punto da spingere uno dei presenti, un uomo di circa 60 anni, ad estrarre un coltello.
La situazione, già di per sé allarmante, avrebbe potuto degenerare in pochi attimi, se non fosse stato per il sangue freddo e l’intervento decisivo di due persone che si trovavano nelle vicinanze: l’avvocato Gaetano Airò, professionista originario di Favara e componente del Cda della Fondazione Teatro Pirandello di Agrigento, e il suo amico Calogero Casucci, residente ad Agrigento.
I due, resisi conto della gravità del momento, sono prontamente intervenuti riuscendo a calmare l’aggressore e a scongiurare il peggio, mantenendo la situazione sotto controllo fino all’arrivo delle forze dell’ordine.
La Polizia, giunta sul posto, ha identificato i presenti e ha denunciato il 60enne per porto abusivo di arma atta ad offendere e minaccia aggravata.
Secondo quanto ricostruito, la lite sarebbe scoppiata per una banale incomprensione, ma l’uomo – forse alterato dallo stato emotivo – ha reagito estraendo la lama, scatenando il panico tra chi stava assistendo alla scena.
Il gesto di Airò e Casucci è stato determinante: senza la loro prontezza la vicenda avrebbe potuto avere conseguenze ben più serie.
La comunità locale esprime apprezzamento per i due cittadini che non si sono voltati dall’altra parte e che, con senso civico e responsabilità, hanno evitato un potenziale dramma.
Report Sicilia seguirà eventuali sviluppi della vicenda.

