Un consiglio comunale ad hoc per portare in aula Sollano la questione degli scandali “esplosi” nei giorni scorsi, specie quello per le presunte mazzette intorno alla realizzazione della nuova rete idrica comunale. Lo chiedono il Pd, Avs, M5S, Iv, partiti e associazioni di Agrigento che alle 18 hanno avviato un’iniziativa di sensibilizzazione e volantinaggio al Viale della Vittoria per sollecitare una seduta del Consiglio, aperta ai cittadini. Una seduta che oltre a discutere sugli aspetti giudiziari, dovrebbe vertere anche sulle ricadute prettamente politiche delle stesse, derivanti dal coinvolgimento (nella veste di indagato) dell’ex assessore regionale all’Energia Roberto Di Mauro, da decenni dominus della politica agrigentina. Su Facebook l’iniziativa era stata propagandata con il post “Mandiamo a casa gli incapaci e i corrotti”, per coinvolgere il maggior numero di persone a spasso lungo il Viale della Vittoria la domenica pomeriggio. Intorno a un gazebo sono state raccolte firme, alla presenza dei massimi esponenti locali degli organizzatori l’evento, come il segretario cittadino del Pd Nino Cuffaro, l’ex deputato nazionale Michele Sodano del Movimento 5 Stelle. Inizialmente si era pensato trattarsi di una vera e propria manifestazione popolare, ma col passare delle ore l’evento ha preso la forma materializzatasi poco fa. Nei prossimi giorni sulla convocazione del consiglio comunale, sarà sollecitato il presidente dell’assemblea Giovanni Civiltà. Da quanto emerge negli ambienti degli organizzatori del volantinaggio, non si escluderebbe una manifestazione popolare di civile dissenso, in caso di negazione della seduta. Dopo gli interventi pubblici, le manifestazioni solitarie di protesta e le denunce (vere) presentate da anni in Procura da Giuseppe Di Rosa, ecco che finalmente altri esseri pensanti di Agrigento stanno fornendo un contributo più pratico alla necessità di svoltare. 

Autore