Agrigento Capitale della Cultura 2025, ma solo sulla carta. Mentre il Viadotto Akragas è chiuso da ben 3.045 giorni – quasi nove anni – e il ponte di contrada Caos(maddalusa) versa in uno stato di totale abbandono, il sindaco Francesco Miccichè trova il tempo per andare a tagliare nastri fuori città, partecipando con entusiasmo all’inaugurazione del nuovo ponte ad arco San Giuliano lungo la SS640 in territorio di Caltanissetta.

Una passerella d’onore, quella di ieri 16 luglio, con la presenza del ministro Matteo Salvini, del presidente della Regione Renato Schifani, dei vertici Anas e dei prefetti di Agrigento e Caltanissetta. Ma cosa c’entrava il sindaco di Agrigento con l’apertura di un ponte in provincia di Caltanissetta, mentre la viabilità del suo territorio è al collasso?

I ponti di Agrigento? Chiusure e silenzi

Viadotto Akragas: chiuso dal 16 marzo 2017, da allora sono trascorsi 3.045 giorni. Nessuna data certa per la riapertura. I lavori procedono a rilento, mentre il ponte resta “a metà” – come documentato in un nostro precedente articolo https://reportsicilia.it/viadotto-akragas-2924-giorni-di-attesa-il-ponte-resta-a-meta-ed-il-sindaco-tace

Ponte Maddalusa: un autentico scandalo, ignorato da chi non dovrebbe dimenticare. Ne abbiamo parlato qui https://reportsicilia.it/lo-scandalo-senza-fine-del-ponte-maddalusa-dimenticato-da-chi-non-dovrebbe-dimenticarlo

Miccichè e la Capitale della Cultura: applausi altrove, silenzi in casa

Il paradosso è servito: mentre Salvini parla di grandi infrastrutture e promette “una nuova viabilità” per la Sicilia, nessuno nomina Agrigento. Nemmeno il sindaco, che non ha trovato il coraggio – o la dignità istituzionale – per sollevare pubblicamente lo stato pietoso delle infrastrutture agrigentine. Niente sul ponte Maddalusa, niente sul Viadotto Akragas, niente sulla frana del Caos.

Ma del resto Agrigento, che da sette mesi vive il suo anno da Capitale della Cultura, viene lasciata nell’isolamento più totale. E chi dovrebbe rappresentarla si preoccupa più di tagliare nastri lontano da casa che di pretendere soluzioni per una città che cade a pezzi.


Non ci sentiamo di far vedere le foto di un ponte di appena 170 metri ed in provincia di Caltanissetta

Perché noi pensiamo che gli agrigentini meritino rispetto. E allora eccole, le foto:

📍 La prima: lo stato vergognoso del Ponte Maddalusa 

Le successive due: il Viadotto Akragas, simbolo di una città dimenticata


Un pizzico di vergogna, no?

Ci chiediamo: ma il sindaco Miccichè prova almeno un pizzico di rimorso quando si presenta in giacca e fascia tricolore, sorridente, mentre ad Agrigento i ponti crollano, la viabilità è da terzo mondo e i cittadini sono costretti a percorsi tortuosi e pericolosi ogni giorno?

Siamo certi che gli agrigentini sappiano distinguere tra chi lavora per loro e chi, invece, preferisce i riflettori e le fotografie alla fatica del confronto e della denuncia.