Molti si chiedono come mai a Porto Empedocle non si organizzi (a metà luglio) alcuna iniziativa in occasione dell’anno del centenario dalla nascita di Andrea Camilleri. Sarà a Settembre, ma fare qualcosa prima non sarebbe male. Pare però che non ci siano soldi in cassa, nè comunali, nè da parte della Regione. Senza soldi nulla è organizzabile, soprattutto in maniera dignitosa, come avvenuto negli anni scorsi. Nell’inverno scorso con la Deliberazione di Giunta Comunale n.32 del 27/03/2025 venne accolta la proposta dell’Associazione Ri-Connessioni APS, denominata “Parco Letterario Andrea Camilleri”, creata dall’ammiraglio Vittorio Alessandro. L’associazione presentò un bellissimo cartellone di iniziative, in attesa che il Comune racimolasse i fondi necessari a organizzare gli eventi stessi. I giorni sono trascorsi veloci, ma di Camilleri si “rischia” di festeggiare il 101° compleanno. Dalle parti di Roma però hanno drizzato le antenne, come spesso accade quando di mezzo ci sono questi “monumenti” della cultura internazionale e i loro interessi milionari. Tra maggio e giugno scorsi sono pervenute al Comune, rispettivamente in data 19.05.2025 e 10.06.2025, due note ufficiali con le quali l’Associazione Fondo Andrea Camilleri ha aderito all’iniziativa della istituzione del Parco letterario Andrea Camilleri, ritenendo però necessario – ferma restando la tutela dei e dell’immagine dell’Autore – attivare una interlocuzione sulle iniziative per la celebrazione del centenario.
Il “paletto” ficcato da Roma… in via Roma

Come dire: bravi, bravissimi, ma l’ultima parola su cosa fare intorno a Camilleri la mettiamo noi. Tutto sommato legittimo, anche se ancora non c’è nulla. Un paletto conficcato in via Roma grosso così, al cospetto del quale al Comune non è rimasto altro da fare che apportare una modifica al dispositivo della citata Deliberazione n. 32/2025, ferme restando le premesse alla Deliberazione stessa e la proposta dell’Associazione Ri-Connessioni ad essa allegata; il punto 3 della Deliberazione di Giunta Comunale n.32 del 27/03/2025 come segue: “Incaricare, altresì, la predetta Associazione, in persona del Presidente Ammiraglio Vittorio Alessandro, già presidente del Parco Letterario Eugenio Montale, ad avviare il progetto per la istituzione del Parco Letterario Andrea Camilleri; b) di coordinare le iniziative finalizzate alla celebrazione della nascita di Andrea Camilleri, da sottoporre all’Amministrazione per l’approvazione e l’adozione degli eventuali atti di competenza”. Il tutto, aggiungendo al punto 3 il seguente punto 3bis: “L’Amm. Alessandro svolgerà le attività in stretto coordinamento con l’Associazione Fondo Andrea Camilleri e ricercando il più ampio coinvolgimento di Enti ed Associazioni interessati alla promozione della figura di Andrea Camilleri. Egli opererà, inoltre, nel pieno rispetto dei diritti d’autore e di immagine dei quali l’Associazione Fondo Camilleri è depositaria“. Dunque, i soldi per organizzare eventi non ce ne sono, ma chi di competenza ha messo in chiaro le cose sulla questione dei diritti. L’anno del centenario corre e a chi sperava in mesi di eventi già in corso girano vorticosamente i “cabbasisi”.

