Musica di qualità, emozioni condivise, pubblico numeroso e partecipe in un luogo di rara bellezza.
Elementi che hanno caratterizzato la terza edizione di “TalkinJazz“, kermesse musicale organizzata dall’Associazione per l’Arte all’interno del Tempio di Segesta, con il contributo dell’assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Realizzata in collaborazione con il Parco Archeologico di Segesta, la manifestazione si è articolata in tre giorni di concerti con nomi illustri del panorama jazzistico nazionale e internazionale.
Anche l’edizione del 2025 è stata contrassegnata da finalità sociali, concretizzatesi grazie a una convenzione stipulata con la Diocesi di Trapani: a beneficiarne, è stato il centro pasti della Caritas di Alcamo. 

UN SOGNO COLTIVATO DA TEMPO 

“La terza edizione – afferma Vito Lanzarone, direttore artistico dell’Associazione per l’Arte – è stata l’ennesima dimostrazione del fatto che la qualità paga: la migliore risposta l’abbiamo avuta dal pubblico, con oltre millecinquecento spettatori nelle tre serate, che hanno seguito, applaudito e goduto della nostra proposta jazz”. 
Protagonisti del prestigioso evento sono stati Rita Marcotulli Trio, composto da Rita Marcotulli al piano, Ares Tavolazzi  al contrabbasso e Israel Varela alla batteria, Kurt Rosenwinkel Trio con Kurt Rosenwinkel alla chitarra, Dario Deidda al basso, Gregory Hutchinson alla batteria e Flavio Boltro Quartet meets Eileena Dennis, con Flavio Boltro alla tromba, la voce di Eileena Dennis, Salvatore Bonafede al piano, Mauro Cottone al contrabbasso e Joe Santoro alla batteria. 
“TalkinJazz”, inoltre, ha visto la partecipazione di molti giovani provenienti da diverse città della Sicilia orientale. 
“Siamo molto contenti di avere confermato la rassegna per il terzo anno al Tempio di Segesta – aggiunge Vito Lanzarone – e di avere mantenuto uno standard molto alto: abbiamo realizzato un sogno che coltivavamo da tempo”.
Dello stesso tenore il commento di Giuseppe Messana, presidente dell’Associazione per l’Arte. 
“Siamo felici della risposta del pubblico che ha partecipato in modo massiccio a tutte e tre le serate –  conclude –  e siamo ancora più orgogliosi di aver dato una connotazione di solidarietà e impegno sociale a questo nostro evento, certi che chi ha bisogno potrà beneficiare della raccolta fondi”.