Agrigento continua a fare i conti con le perdite d’acqua. Stavolta tocca a via Madonna delle Rocche, dove l’acqua scorre lungo l’asfalto tra degrado e sprechi.
Non c’è pace per i cittadini di Agrigento. Dopo le numerose segnalazioni in diversi quartieri, anche in via Madonna delle Rocche si registra l’ennesima perdita idrica.
Le immagini parlano chiaro: l’acqua sgorga dal manto stradale nei pressi di un dosso artificiale e si riversa lungo la carreggiata, trasformandosi in un piccolo fiume che scorre per decine di metri.
Spreco d’acqua e degrado urbano
In una città che vive da mesi una gravissima crisi idrica, con turni di distribuzione sempre più ridotti e famiglie costrette a ricorrere a costosi rifornimenti privati, assistere a questo spettacolo di spreco quotidiano è un insulto ai cittadini.
Oltre allo spreco, le perdite idriche determinano anche pericoli per la viabilità e un progressivo deterioramento del manto stradale, che in molti punti appare già compromesso.
I cittadini esasperati
Gli abitanti della zona denunciano la totale assenza di interventi tempestivi. La perdita è visibile, ma nessuno interviene: né il Comune, né AICA, la società che gestisce il servizio idrico. Una situazione che alimenta la rabbia di chi, paradossalmente, resta senz’acqua in casa mentre la vede scorrere inutilmente in strada.
Un problema strutturale
La vicenda di via Madonna delle Rocche non è un caso isolato: perdite e rotture si moltiplicano in tutta la città, segno di una rete idrica obsoleta e mai seriamente riqualificata nonostante i finanziamenti stanziati negli anni.
Agrigento continua così a mostrare il suo volto più contraddittorio: una Capitale della Cultura senz’acqua, dove i cittadini devono convivere con rubinetti a secco e strade trasformate in canali di scarico.



