“Meno Precarietà, Più Internalizzazioni”: parte la petizione per i diritti dei lavoratori
È partita ufficialmente la petizione online “Meno Precarietà, Più Internalizzazioni”, una campagna volta a chiedere maggiore giustizia sociale e migliori condizioni lavorative attraverso processi concreti di stabilizzazione. Ogni firma raccolta rappresenta un importante passo verso il cambiamento e la tutela dei diritti fondamentali dei lavoratori.
Perché firmare la petizione?
Firmare questa petizione non significa semplicemente aggiungere il proprio nome a un elenco digitale. È un atto concreto di solidarietà e responsabilità sociale. Ogni firma è una voce che si unisce alle altre per chiedere:
- Riduzione significativa della precarietà lavorativa.
- Maggiore internalizzazione e stabilizzazione dei contratti precari.
- Garanzia di diritti e dignità per ogni lavoratore.
Come partecipare attivamente
Partecipare è semplice e richiede solo pochi istanti. È possibile firmare la petizione direttamente sul sito Change.org cliccando sul link sottostante:
✍️ Firma ora la petizione “Meno Precarietà, Più Internalizzazioni”
Ogni adesione è fondamentale e contribuisce concretamente alla forza e all’efficacia della richiesta.
Il cambiamento è possibile solo insieme
Come recita il messaggio della campagna: “Il mondo cambia con il tuo coraggio, non con il silenzio”. Non restare indifferente: firma la petizione e condividi questa iniziativa con amici, parenti e colleghi. Ogni firma conta e insieme possiamo essere una forza inarrestabile per un futuro migliore e più equo.
Report Sicilia sostiene questa importante iniziativa sociale e continuerà ad aggiornare i lettori sugli sviluppi della petizione e sugli effetti concreti delle adesioni raccolte.


