L’iter con cui il Comune ha dichiarato “interesse pubblico preliminare” alla proposta di project financing per la gestione ventennale dei servizi cimiteriali di Piano Gatta continua a sollevare dubbi significativi. Non solo per le questioni procedurali già evidenziate dal Consiglio Comunale e dal movimento civico Tutti Insieme per una Città Normale, ma anche per i dati economico-finanziari riportati negli atti pubblici e relativi alla società proponente Edilizia R & P Srl, allegati alla Delibera di Giunta n. 57 del 3 aprile 2025 GC_57_2025.

È importante precisare che tutti i dati riportati provengono dagli atti ufficiali allegati alla proposta, e che ogni valutazione contenuta in questo articolo è di carattere giornalistico, basata su documenti amministrativi consultabili.


Il profilo societario ufficiale: fatturati molto variabili e struttura societaria ridotta

Dalla documentazione emerge che Edilizia R & P Srl, con sede a Palermo, ha registrato negli ultimi esercizi questi volumi di fatturato:

  • 2021: € 5.362.000

  • 2022: € 17.642.000

  • 2023: € 27.475.000

  • 2024: € 7.068.000

Una forte oscillazione che si presta a più interpretazioni, tutte legittime: dinamica di mercato, conclusione di appalti, cicli di investimento.
Non è compito di questo giornale attribuire valutazioni, ma è doveroso evidenziare che in genere, per servizi pubblici di carattere pluriennale, le amministrazioni verificano la stabilità economica del potenziale concessionario.


Capitale sociale e assetto proprietario: numeri ridotti rispetto al valore del progetto

Dagli atti ufficiali emerge che:

  • Il capitale sociale di Edilizia R & P Srl è pari a € 90.000.

  • Il 100% delle quote risulta essere posseduto da Prestigiacomo Salvatore, nato a Palermo il 30/04/1992.

  • Il 50% del capitale sociale è intestato formalmente a Cisto Costruzioni Srl Semplificata, il cui capitale sociale – come previsto dalla normativa per le Srls – è pari a € 2.500.

  • Amministratore unico di entrambe le società è il medesimo soggetto.

Sono dati ufficiali.
Chiariamo: non è irregolare avere un capitale sociale ridotto, né gestire più società.
Tuttavia, per un project financing cimiteriale che comporta opere, manutenzioni, investimenti e gestione pluriennale, la dotazione societaria è solitamente un elemento di valutazione tecnica da parte dell’Ente pubblico.


Le risultanze economico-finanziarie aggregate: i dati presenti nel PEF allegato

Dai documenti asseverati allegati alla proposta emergono i seguenti valori:

  • Debiti tributari

    • 2.011.000 al 31/12/2023

    • 2.630.000 al 31/12/2024

  • Debiti complessivi: circa € 10 milioni

  • Crediti dichiarati al 31/12/2024: € 16 milioni

  • Ricavi 2024: € 7.068.000


Elemento delicato: utile dichiarato ma presenza di debiti fiscali

Il PEF riporta una situazione in cui la società risulta in utile pur presentando debiti tributari di rilievo.
Anche in questo caso non si tratta di inadempienza accertata (solo un’autorità può stabilirlo), ma di un dato oggettivo che qualunque amministrazione pubblica, in fase di istruttoria, è tenuta a valutare nell’ottica del principio di buon andamento (art. 97 Cost.).


L’iter comunale: il riconoscimento di “interesse pubblico preliminare” senza una valutazione comparativa

La Delibera di Giunta n. 57/2025 (documento ufficiale) mostra che:

  • La proposta privata è stata dichiarata di interesse pubblico

  • senza:

    • una relazione istruttoria comparativa

    • un’analisi economico-finanziaria dell’Ente

    • uno studio del fabbisogno cimiteriale

    • un PEF alternativo redatto dal Comune

    • un confronto tra forme di gestione come previsto dall’art. 192 T.U.E.L.

Il consigliere comunale Gramaglia, durante la seduta, ha evidenziato diverse incongruenze, tra cui il fatto che la Giunta avrebbe avviato un percorso di esternalizzazione senza i passaggi preliminari richiesti dalle norme.

Sono osservazioni politiche e amministrative che meritano attenzione, perché la normativa è chiara:

Art. 192 D.Lgs. 267/2000

Prima di affidare un servizio pubblico l’Ente deve:

  • redigere una relazione tecnica

  • valutare TUTTE le forme di gestione

  • motivare la scelta nell’interesse pubblico

Tale relazione non risulta prodotta.

Art. 34-35-37 D.Lgs. 36/2023

Le esternalizzazioni devono fondarsi su:

  • programmazione

  • progettazione pubblica

  • sostenibilità dei costi

  • coerenza con gli strumenti finanziari dell’Ente


Perché il caso Piano Gatta merita attenzione nazionale

L’oggetto del project financing riguarda:

  • gestione cimiteriale

  • opere edilizie

  • manutenzioni

  • tariffe

  • durata pluriennale

Si tratta quindi di uno dei servizi pubblici più delicati per una comunità.

Il fatto che:

  • la proposta provenga da un unico soggetto

  • con assetto societario ridotto

  • con dati economici che mostrano oscillazioni e debiti significativi

  • con una procedura amministrativa avviata senza un’analisi completa dell’Ente

pone questioni legittime su cui è giusto fare luce.

Non si tratta di mettere in discussione la buona fede dell’impresa, né della Giunta:
si tratta di attuare i principi di trasparenza, prudenza e imparzialità previsti dalla legge.


La proposta alternativa: gestione pubblica tramite “Patrimonio Agrigento”

Tutti Insieme per una Città Normale ribadisce la propria proposta per una gestione:

  • interamente pubblica,

  • attraverso una società in house comunale denominata “Patrimonio Agrigento”,

  • dedicata alla gestione unitaria del patrimonio dell’Ente, compresi i cimiteri.

Questo modello:

  • è previsto dalla normativa

  • garantisce controllo totale da parte dell’Ente

  • evita rischi di instabilità societaria del privato

  • mantiene i ricavi nella disponibilità comunale

  • assicura continuità del servizio

Il caso Piano Gatta non è una polemica politica, ma un tema che riguarda:

  • trasparenza amministrativa

  • corretta gestione delle risorse pubbliche

  • affidabilità dei concessionari

  • futuro dei servizi essenziali della città

I documenti parlano da soli.
Il compito del giornalismo – ed è ciò che Report Sicilia farà fino in fondo – è rappresentare i fatti, affinché ogni cittadino possa maturare un’opinione informata.

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