Agrigento, allarme in Piazza Vittorio Emanuele: rischio crollo sotto il peso dei mezzi pesanti
La situazione di Piazza Vittorio Emanuele ad Agrigento è sempre più preoccupante. Come documentato dalle immagini e dai video raccolti da Report Sicilia, il suolo della piazza sta collassando sotto il peso dei mezzi pesanti.
Secondo fonti tecniche, il sottosuolo della piazza è vuoto, una condizione che rende pericoloso ogni passaggio di veicoli pesanti. Eppure, come dimostrato dalle immagini, in alcuni momenti si sono ritrovati fino a quattro mezzi di grandi dimensioni contemporaneamente sulla piazza, aumentando esponenzialmente il rischio di cedimento strutturale.
L’allarme del Codacons: “Intervenite prima che sia troppo tardi”
A lanciare l’allarme è Giuseppe Di Rosa del Codacons, che chiede un intervento immediato della Protezione Civile e l’effettuazione di carotaggi tecnici per verificare la stabilità della piazza.
“È necessario intervenire subito, non si può aspettare il disastro! La situazione è nota ai tecnici di AICA e del Comune, eppure nessuno prende provvedimenti. Bisogna effettuare analisi strutturali urgenti per scongiurare il rischio di crollo e garantire la sicurezza pubblica”, denuncia Di Rosa.
Un rischio noto ma ignorato?
Secondo gli esperti, le condizioni di Piazza Vittorio Emanuele non sono una novità. La presenza di cavità e vuoti sotterranei è nota da tempo ai tecnici di AICA e del Comune di Agrigento, ma fino ad oggi non è stato attuato alcun piano di monitoraggio serio.
Ora la richiesta è chiara: blocco immediato del transito dei mezzi pesanti, verifiche tecniche urgenti e un intervento strutturale per mettere in sicurezza la piazza prima che si verifichi una tragedia.
La Protezione Civile intervenga subito
La questione non può più essere rimandata. La Protezione Civile deve intervenire immediatamente, così come gli enti preposti, per eseguire i carotaggi necessari e stabilire il livello di rischio reale.
Agrigento non può permettersi un altro disastro annunciato. Il Codacons e i cittadini chiedono azioni concrete e non ulteriori ritardi.
Report Sicilia continuerà a monitorare la situazione e a documentare eventuali sviluppi su questa emergenza strutturale.













