Porto Empedocle. Aggressione verbale nei confronti del consigliere Ersini. Il M5S: “il sindaco chieda scusa”.

“Abbiamo assistito alla vicenda accaduta al nostro Consigliere Comunale di Porto Empedocle Salvatore Ersini durante i lavori dell’ultimo Consiglio Comunale tenutosi giorno 13 giugno. Ci teniamo a manifestare la nostra piena solidarietà al nostro attivista della prima ora sempre ligio al suo mandato, che pur essendo l’unico rappresentante del M5S si contraddistingue per la preparazione degli argomenti trattati, molti dei quali da lui stessi proposti, sotto forma di mozioni o interrogazioni”. Sono le parole del coordinatore provincia del M5S Fabio Falcone
“Il nostro consigliere- continua Falcone- ha presentato all’assessore al ramo, un’ interrogazione precisa ed articolata sulla TARI, uno degli argomenti più spinosi e delicati di ogni comune siciliano, ma il sindaco Martello presente in aula, con una serie di insulti ed offese lo ha più volte interrotto impedendogli così di continuare a parlare, rivolgendogli delle ingiustificate calunnie, molto probabilmente pensiamo, per celare la propria incapacità nel rispondere a delle domande precise e circonstanziate.
La tensione è cresciuta a tal punto da costringere il presidente del consiglio a sospendere la seduta di fronte ai colleghi consiglieri rimasti sbigottiti.
Dobbiamo aggiungere e criticare l’amministrazione che non rende pubbliche e trasparenti le sedute dei Consigli Comunali in modo da far conoscere i cittadini da chi sono rappresentati . Rivolgiamo sommessamente al sindaco Martello di porgere le sue scuse al consigliere comunale Salvatore Ersini e non emulare ciò che recentemente i deputati a Roma ci hanno abituati, siamo certi che con serenità ciò avverrà. Con rispetto e stima per i ruoli che ognuno rappresenta,- conclude Fabio Falcone- tanto ci sembrava doveroso a tutta la città di Porto Empedocle e della provincia di Agrigento.