A Porto Empedocle cresce la tensione tra i dipendenti comunali, entrati ufficialmente in stato di agitazione per le mancate risposte dell’amministrazione. Alla recente assemblea sindacale hanno preso parte anche i consiglieri comunali di opposizione, che – pur non avendo ricevuto alcun invito formale – hanno scelto di esserci per sostenere i lavoratori.
«Abbiamo ritenuto doveroso essere presenti – affermano – perché al contrario di un’amministrazione assente, noi sappiamo stare accanto ai dipendenti comunali che, tra ostacoli e disagi, continuano a garantire con professionalità i servizi essenziali alla città».
Secondo i consiglieri, la vicenda rappresenta «l’ennesima, clamorosa prova del fallimento politico e amministrativo di questa Giunta», accusata di non valorizzare il personale comunale e di non affrontare le criticità con atti concreti.
I lavoratori chiedono ciò che spetta loro di diritto:
-
l’avvio della contrattazione decentrata;
-
l’erogazione delle indennità dovute;
-
una più equa distribuzione del personale nei diversi settori dell’Ente.
Richieste che, secondo l’opposizione, non possono essere ignorate: «Con tutti gli strumenti a disposizione continueremo a vigilare ed esigere risposte concrete dall’amministrazione».
Gli stessi consiglieri auspicano che l’intero Consiglio comunale, a prescindere dagli schieramenti politici, possa condividere questa battaglia «a favore dei lavoratori e, di riflesso, dei cittadini tutti».
Sul piano politico, le accuse all’amministrazione si fanno ancora più dure: «È sempre più evidente come le dimissioni del Sindaco rappresenterebbero l’unica scelta di dignità politica. La mozione di sfiducia, già annunciata, trova ulteriore e crescente legittimazione nei fatti che si susseguono quotidianamente e che testimoniano l’isolamento e l’incapacità dell’attuale amministrazione».
In conclusione, i consiglieri sottolineano: «Noi saremo sempre al fianco dei lavoratori, perché solo attraverso il loro riconoscimento e la loro valorizzazione si potrà restituire dignità e futuro al nostro Comune».
A firmare la nota i consiglieri comunali di opposizione Salvatore Ersini, Gerlando Di Francesco, Antonino Traina, Melania Nuara e Carmelo Sanfilippo.

