Una serata dai toni leggeri ma ricca di contenuti e spunti di riflessione, tra risate ed emozioni, canzoni e testimonianze, moda e informazioni scientifiche per prevenire il tumore al seno.
È stata un successo la “Notte in Rosa“, organizzata dall’associazione “Il Filo della vita“, in collaborazione con Humanitas Istituto Clinico Catanese e la Delegazione Sicilia di Europa Donna Italia.
L’evento ha rappresentato un importante momento di sensibilizzazione dedicato all’importanza della prevenzione senologica, ma anche un’occasione per dare voce alle donne metastatiche che, con coraggio, forza e speranza, testimoniano ogni giorno le loro qualità di resilienza e resistenza.
Nel corso della serata, è stato possibile prenotare una visita senologica gratuita, grazie alla collaborazione con i professionisti di Humanitas: in particolare, i dottori Francesco Caruso, Gaetano Castiglione ed Elena Petrolito che, dal palco, hanno ricordato l’importanza delle prevenzione, e i dottori Francesco Pane e Carlo Carnaghi.

MODA, MUSICA E ARTE PER TRASMETTERE UN MESSAGGIO DI SPERANZA
La “Notte in Rosa”, ospitata nella corte del Palazzo della Cultura a Catania, si è avvalsa della brillante conduzione di Enza Marchica, presidente de “Il Filo della vita”, che ha evidenziato la crescita dell’associazione: dalle tredici socie fondatrici si è passati alle oltre novecentocinquanta attuali.

Tra i punti di forza della realtà associativa, la disponibilità di due ambulatori a Catania e Melilli e la costante attività a supporto delle donne che devono affrontare una dura prova, a cui sono offerte vicinanza e sostegno.
Dopo l’intervento del presidente del Consiglio Comunale Seby Anastasi, che ha portato i saluti dell’Aula di Palazzo degli Elefanti e ha ringraziato l’associazione per il valore sociale donato nel territorio siciliano, Agata Reale ha condotto la serata con eleganza e condiviso la sua toccante testimonianza.
Liliana Nigro, docente dell’Accademia di Belle Arti di Catania e direttore artistico della manifestazione, con le splendide creazioni delle sue studentesse del corso di Storia del costume nello spettacolo, ha dato un tocco di eleganza e raffinatezza sul tema, con la collaborazione di Rosa Platania.

Sul palco si sono alternati Ester Ventura e i Bellamoréa, che hanno incantato il pubblico con la loro musica, Gino Astorina che ha regalato sorrisi e leggerezza con i suoi racconti, la maestra Valentina Marchese e la ballerina solista Noemi Taschetta protagoniste di intense coreografie.
Indispensabili le collaborazioni di Archè Impresa Sociale per il trucco e parrucco e Christian De Filippo per il supporto tecnico alla serata, conclusasi con un momento di grande emozione e significato: la presidente Enza Marchica ha chiamato sul palco una bambina dal pubblico per far volare in cielo dei palloncini rosa, in ricordo e in onore di tutti gli uomini e le donne che non ce l’hanno fatta, ma che continuano a vivere nel cuore dell’associazione e di chi porta avanti il loro messaggio di amore e speranza.
La “Notte in Rosa” ha unito informazione, arte e solidarietà, ricordando che la prevenzione non è solo il primo passo verso la salute, ma anche un atto d’amore verso la propria persona.

