Il coordinatore del movimento politico “Primavera empedoclina”, Luigi Gino Grillo, esprime piena
soddisfazione all’esito delle elezioni europee svoltesi l’8 e 9 giugno scorsi e lancia una proposta a
tutti coloro che si riconoscono come moderati, centristi e cattolici impegnati in politica.
«Il risultato di questa consultazione elettorale – esordisce – è la dimostrazione che i cattolici
impegnati in politica rappresentano una risorsa fondamentale, con una grande prospettiva di
allargamento. Le istituzioni tutte non possono fare a meno del valore della nostra dottrina sociale,
che è un elemento imprescindibile per ogni iniziativa. È però essenziale – aggiunge Gino Grillo –
che tutti i moderati trovino una casa comune, occupando insieme quello spazio che storicamente gli
compete e dal quale parlare con una voce univoca. Riteniamo – afferma – che questa casa comune
sia costituita dal Partito popolare europeo, per il quale ci siamo già spesi nelle ultime competizioni
politiche in quanto centristi, moderati e cattolici impegnati in politica, nonché europeisti convinti,
scegliendo Forza Italia-Noi moderati. È anche necessario – sottolinea Gino Grillo – raccogliere tutti gli altri moderati ancora alla ricerca di una collocazione. Siamo dunque pronti a occupare questo spazio in cui tutti noi, cattolici impegnati in politica, dobbiamo unirci. Si tratta di una sfida importante.
Con il nostro movimento “Primavera empedoclina” – conclude il coordinatore – valuteremo se farci
promotori, nelle prossime settimane, di un incontro provinciale con tutti coloro che si riconoscono
nei valori del Partito popolare europeo per camminare tutti insieme».