SPHAIROS, un caso di verità manipolate: la Fondazione dichiara il falso, e Report Sicilia lo dimostra
AGRIGENTO – Ancora una volta, la trasparenza amministrativa di Fondazione Agrigento 2025 finisce sotto i riflettori. Al centro dello scandalo, il progetto SPHAIROS, del valore di 77.500 euro (IVA esclusa), affidato al Centro Culturale Editoriale Pier Paolo Pasolini.
Un caso che sembrerebbe essere l’ennesima dimostrazione di come le versioni ufficiali non sempre coincidano con la realtà dei documenti.
Cosa dice la Fondazione?
Nel riscontro all’accesso civico, con protocollo 434/U del 12 maggio 2025, la Fondazione dichiara:
“Si comunica, altresì, come la documentazione richiesta sia stata trasmessa al Parco Archeologico e Paesaggistico Valle dei Templi per l’espletamento della relativa gara, che è stata aggiudicata con Determinazione del Direttore del Parco n. 393 del 23/04/2025.”
Una formula che lascia intendere una procedura aperta, autonoma e selettiva da parte del Parco. Ma è qui che entra in scena il documento chiave.
Cosa dice invece la determina?
La Determina Dirigenziale n. 393 del 23 aprile 2025, firmata dal Direttore del Parco Arch. Roberto Sciarratta, smonta completamente questa narrazione.
È infatti la stessa Fondazione Agrigento 2025 a chiedere formalmente l’affidamento diretto del progetto SPHAIROS, in favore di un soggetto ben preciso, come si legge nero su bianco:
“Vista la richiesta di affidamento del progetto SPHAIROS, protocollo n. 2007 del 10.04.2025, con la quale la Fondazione Agrigento 2025 chiede al Parco […] di procedere all’espletamento delle procedure di affidamento diretto, ex art. 50 comma 1 lettera b del D. Lgs 36/2023, in favore del Centro Culturale Editoriale Pier Paolo Pasolini.”
Altro che gara: l’esito era già deciso prima ancora che la procedura formale venisse avviata. La Fondazione, in sostanza, ha “pilotato” l’assegnazione, salvo poi dichiarare il contrario in sede ufficiale.
Il caso segnalato alle istituzioni
Il link a questo articolo di Report Sicilia, completo di riferimenti agli atti ufficiali, è stato trasmesso al Presidente della Regione Siciliana, all’Assessorato ai Beni Culturali e Turismo e alla Procura della Repubblica di Agrigento, affinché ciascuno, per competenza, possa valutare se vi siano profili di falsità ideologica in atto pubblico o altre violazioni normative.
Una questione di credibilità
Questo episodio si inserisce nel solco già tracciato da altri dubbi sollevati sulla gestione dei fondi pubblici da parte della Fondazione Agrigento 2025. La narrazione delle “grandi opportunità” culturali inizia a scontrarsi sempre più con una realtà fatta di affidamenti diretti, comunicazioni ambigue e risultati modesti.
Report Sicilia, ancora una volta, pubblica i documenti, affinché ogni cittadino possa farsi un’idea chiara e fondata.
📎 [Scarica la Determina n. 393/2025 Determina+Dirigenziale+2025-393
📎 [Scarica la lettera prot. 434/U della Fondazione 2025_0000434_Riscontro nota accesso civico
👉 Questo articolo è stato trasmesso alle autorità competenti.

