I  pozzi comunali di contrada Zaccanello abbandonati da oltre 10 anni!
E noi patiamo la sete e dobbiamo comprare l’acqua a carissimo prezzo! Lo denuncia il consigliere comunale Salvatore Petrotto
Ora l’AICA, con i cui vertici il neo sindaco si è incontrato in questi giorni, ha persino bloccato, con le forze dell’ordine, gli autobottisti e non possiamo farci rifornire.
La situazione è davvero disperata!
La gente sia in paese che nelle campagne è rimasta a secco. Ci sono già gravi problemi igienico-sanitari.
Ho parlato col sindaco per invitarlo, nella sua qualità di massima autorità sanitaria di Racalmuto, ad emanare un’ordinanza per consentire il trasporto dell’acqua in tutte le case, anche in quelle non allacciate all’AICA, che sono tantissime.
Altrimenti c’è il rischio che scoppi qualche epidemia e che le persone muoiano per le gravi carenze igieniche causate dalla totale mancanza d’acqua.
E dire che il neo sindaco era l’azionista di maggioranza dei due suoi predecessori!
Non si è mai accorto di niente!
Dell’esistenza di questi pozzi abbandonati, del depuratore che non funziona, delle bollette di acqua, munnizza ed IMU alle stelle!
Lui – conclude Petrotto-è stato uno dei nostri principali carnefici, ci ha strangolato economicamente tutti quanti, famiglie ed imprese, assieme ad alcuni soggetti della squadra che lo sostiene”.

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