Agrigento – Dopo il clamore suscitato dalla notizia delle dimissioni del direttore dei lavori per l’intervento di ristrutturazione e automazione della rete idrica di Agrigento – primo stralcio, AICA rompe il silenzio con una nota ufficiale. La presidente del CdA, Danila Nobile, ha confermato che l’opera andrà avanti senza alcuna interruzione, assicurando “legalità, correttezza e trasparenza” in ogni fase.
Secondo quanto comunicato dall’azienda, la richiesta di dimissioni, protocollata l’11 agosto, è stata immediatamente affrontata con un confronto diretto tra la governance di AICA, il Responsabile Unico del Procedimento (RUP), il legale della società e i referenti tecnici.
Durante la riunione, avvenuta il 12 agosto, si è deciso di fissare un ulteriore incontro per il 19 agosto, finalizzato a “definire e sistemare” tutte le questioni sollevate dal direttore dei lavori. AICA dichiara di aver fornito rassicurazioni circa la volontà di adempiere alle richieste avanzate, nel pieno rispetto della normativa vigente e delle procedure di legge.
Il direttore dei lavori, preso atto delle aperture mostrate dall’azienda, avrebbe espresso disponibilità a ritirare le dimissioni una volta risolte le criticità indicate, confermando così la continuità del proprio incarico.
“Voglio rassicurare tutti i cittadini e le istituzioni – ha dichiarato Nobile – i lavori non subiranno alcuna interruzione. Questo intervento è strategico e fondamentale per la città di Agrigento e sarà portato avanti nel segno della legalità e della trasparenza. Lavoreremo fianco a fianco con il direttore dei lavori e tutta la squadra tecnica per rispettare tempi e obiettivi.”
La presidente ha ribadito l’impegno di AICA a garantire la massima efficienza e qualità nell’esecuzione dell’opera, ricordando l’importanza che l’ottimizzazione della rete idrica riveste per il futuro di Agrigento e dell’intero territorio provinciale.
Il caso, che nei giorni scorsi aveva alimentato preoccupazioni sul rispetto dei tempi e sull’affidabilità della gestione, sembra dunque avviato a una soluzione. Ma restano da capire i dettagli delle criticità sollevate e soprattutto come AICA intenderà garantire che simili tensioni non si ripetano durante l’avanzamento dei lavori.