Nella notte tra il 17 e il 18 agosto, il porticciolo turistico di San Leone è stato teatro di una violenta rissa che ha coinvolto diversi giovani, tutti agrigentini, di età compresa tra i 18 e i 20 anni. La zuffa è avvenuta davanti ad alcuni locali della movida, suscitando scalpore e preoccupazione tra i residenti e i frequentatori della zona.
La rissa, che ha visto la partecipazione di numerosi giovani, è culminata in un atto vandalico: una moto di grossa cilindrata è stata gettata nelle acque del porticciolo. Questo gesto, oltre alla rissa stessa, ha aggravato la posizione degli indagati, che ora devono rispondere anche dell’accusa di danneggiamento.
Le indagini, condotte dai poliziotti delle Volanti della questura di Agrigento, hanno portato finora all’identificazione e alla denuncia di sei ragazzi. Tuttavia, l’attività investigativa è ancora in corso, e gli inquirenti stanno cercando di risalire all’identità di altri giovani coinvolti nel parapiglia.
In precedenza, avevamo già pubblicato il video della rissa, che aveva suscitato numerose reazioni e commenti. L’episodio ha acceso i riflettori sulla necessità di maggior controllo e sicurezza nelle zone della movida, specialmente durante i fine settimana, per prevenire il ripetersi di simili episodi.
Le forze dell’ordine, intanto, continuano a lavorare per assicurare alla giustizia tutti i responsabili della violenta notte di San Leone, nel tentativo di ristabilire la tranquillità nella località turistica.
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