Le foto in esclusiva di Report Sicilia mostrano il punto esatto del ritrovamento

AGRIGENTO – Dopo 19 giorni di angoscia e ricerche incessanti, si è purtroppo conclusa nel modo più tragico la scomparsa di Marianna Bello, la giovane mamma favarese di cui si erano perse le tracce quasi tre settimane fa.
Il suo corpo è stato ritrovato questa mattina nel canalone del fiume Naro, nella zona di Cannatello in territorio di Agrigento

Il riconoscimento è avvenuto da parte dei familiari, che hanno confermato senza alcun dubbio l’identità della donna grazie ai tatuaggi ben visibili sul corpo.
Una notizia che ha gettato nello sconforto l’intera comunità di Favara, dove Marianna era molto conosciuta e amata.

Sul posto sono intervenuti Vigili del Fuoco, Polizia, Carabinieri e il sindaco di Favara, Antonio Palumbo, che ha seguito da vicino le operazioni, esprimendo profonda commozione e solidarietà alla famiglia.

Come documentano le foto in esclusiva di Report Sicilia, il corpo è stato rinvenuto in un tratto stretto del canalone, circondato da fitta vegetazione e in parte ostruito dai detriti trascinati dalle recenti piogge.
Il luogo, isolato e di difficile accesso, si trova lungo un ramo laterale del fiume Naro, dove l’acqua scorre tra rovi e sterpaglie rendendo complesse le operazioni di recupero.

L’area è stata immediatamente posta sotto sequestro dalla Procura della Repubblica di Agrigento, che ha disposto l’autopsia per accertare le cause e le circostanze della morte.

Favara oggi piange una giovane mamma di tre figli piccoli, una donna solare e affettuosa, strappata alla vita troppo presto.
Una tragedia che lascia una ferita profonda in una comunità che per 19 giorni aveva sperato di poterla riabbracciare viva.


Foto esclusive di Report Sicilia
(Le immagini mostrano con chiarezza il punto del ritrovamento, nel tratto stretto e coperto di vegetazione del canalone del fiume Naro, con le forze dell’ordine impegnate nelle operazioni di recupero.)

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