Regione Siciliana, si è dimesso Roberto Di Mauro: l’assessore all’Energia lascia l’incarico
Un altro scossone colpisce la giunta regionale guidata da Renato Schifani. Roberto Di Mauro, assessore regionale all’Energia e ai Servizi di Pubblica Utilità, ha rassegnato ufficialmente le proprie dimissioni, aprendo un nuovo fronte nella già complessa gestione politica del governo siciliano.
La notizia, conferma che il passo indietro dell’esponente storico del Movimento per l’Autonomia (MPA) non è stato frutto di una decisione improvvisa, ma il risultato di settimane di difficoltà interne, sia sul piano amministrativo che politico.
Le cause: carenza di funzionari e difficoltà operative
Secondo quanto dichiarato dallo stesso Di Mauro, una delle motivazioni principali delle sue dimissioni è stata l’impossibilità di operare efficacemente, soprattutto in un assessorato delicatissimo come quello dell’Energia.
In particolare, si segnalano gravi carenze di personale tecnico e amministrativo, tali da rendere quasi impossibile affrontare temi strategici come:
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il riordino del sistema dei rifiuti;
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la transizione energetica e la gestione del fotovoltaico;
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l’avanzamento delle gare d’ambito per i servizi pubblici.
I retroscena politici: tensioni con Schifani
Oltre ai problemi operativi, dietro le dimissioni si nascondono anche tensioni politiche all’interno della maggioranza di centrodestra.
In particolare, Di Mauro avrebbe sofferto un progressivo isolamento politico, aggravato da frizioni con il presidente Schifani riguardo la gestione delle deleghe e la mancata valorizzazione del ruolo del MPA all’interno della giunta.
Nonostante il tentativo di mediazione da parte di Raffaele Lombardo, leader del Movimento per l’Autonomia, le distanze non sono state ricucite, e Di Mauro ha deciso di formalizzare l’uscita.
Un vuoto in un assessorato strategico
Le dimissioni di Roberto Di Mauro arrivano in un momento delicatissimo per il settore dell’energia in Sicilia, proprio mentre l’isola si confronta con:
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le nuove sfide del PNRR,
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l’esigenza di pianificare la transizione ecologica,
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la gestione dei fondi europei per il clima e l’ambiente.
Adesso il presidente Schifani dovrà individuare in tempi brevi un nuovo assessore competente e operativo, in grado di sbloccare i dossier fermi e rilanciare l’azione amministrativa.
In pole per la sostituzione: Francesco Colianni
Secondo indiscrezioni riportate da Live Sicilia, il nome più accreditato per sostituire Di Mauro sarebbe quello di Francesco Colianni, ex vicesindaco di Enna e già candidato del MPA alle scorse elezioni regionali.
Una scelta che garantirebbe continuità politica all’interno del partito autonomista, ma che dovrà essere confermata nei prossimi giorni con un atto formale da parte del presidente Schifani.
Report Sicilia continuerà a seguire la vicenda
Le dimissioni di Di Mauro non possono essere archiviate come un semplice avvicendamento: rappresentano l’ennesimo segnale di instabilità politica e di frammentazione all’interno della maggioranza regionale.
Report Sicilia continuerà a monitorare gli sviluppi, nella consapevolezza che la Sicilia non può permettersi incertezze proprio nei settori chiave per il suo futuro energetico, ambientale e industriale.