A meno di venti giorni dall’inizio della Sagra del Mandorlo in Fiore 2025, il Comune di Agrigento non ha ancora pubblicato alcun avviso pubblico per la fiera, lasciando operatori, commercianti e cittadini nell’incertezza più totale. Un ritardo inspiegabile che contrasta con la tempistica dello scorso anno, quando l’avviso era stato pubblicato già a inizio gennaio, con le domande fissate entro il 20 febbraio.

Dove sono gli atti ufficiali?

Nel 2024, con l’atto di indirizzo dell’amministrazione del 8 gennaio, erano state individuate le aree destinate alla fiera, definite le modalità di partecipazione e avviata la raccolta delle richieste degli operatori commerciali. Quest’anno, invece, tutto tace. Nessun documento ufficiale, nessuna comunicazione da parte dell’amministrazione comunale e, di conseguenza, nessuna certezza per chi vorrebbe partecipare alla fiera.

Un’amministrazione impreparata a gestire l’evento?

La Sagra del Mandorlo in Fiore è il principale evento turistico di Agrigento, eppure l’amministrazione sembra incapace di garantirne una gestione puntuale ed efficace. Ancora oggi mancano:

  • L’avviso per la fiera commerciale;
  • I documenti autorizzativi per l’organizzazione logistica;
  • Il programma definitivo della manifestazione;
  • Le indicazioni sulla gestione della viabilità e dei servizi di sicurezza.

Tutto ciò mette in difficoltà gli operatori economici e commerciali, che ogni anno investono risorse per prepararsi all’evento. La mancata programmazione rischia di compromettere la qualità dell’edizione 2025, creando disagi anche ai visitatori.

Partecipazione commerciale in calo e danni economici per la città

Già lo scorso anno, la scarsa organizzazione aveva portato alla partecipazione di pochi commercianti, segno evidente di un evento che perde appeal per gli operatori del settore. Di anno in anno, la mancanza di una strategia efficace ha generato danni economici considerevoli, stimati attorno agli 80.000 euro di mancati incassi sulla TOSAP. A questo si aggiunge la perdita di un indotto economico rilevante che avrebbe potuto beneficiare dell’afflusso turistico, ma che invece si riduce drasticamente a causa della pessima gestione amministrativa.

Dov’è finita la programmazione promessa dal sindaco?

Non va dimenticato che nel 2020, durante la campagna elettorale, il sindaco Francesco Miccichè aveva promesso una gestione più efficiente della Sagra del Mandorlo in Fiore, definendola un’occasione imperdibile per il rilancio turistico della città. Tuttavia, a distanza di anni, la situazione appare tutt’altro che migliorata.

Mentre i giorni passano e l’evento si avvicina, l’amministrazione resta in silenzio. La domanda che sorge spontanea è: perché nel 2025 la macchina organizzativa è ancora ferma? Cosa impedisce al Comune di pubblicare gli atti necessari?

Agrigento non può permettersi di affrontare un evento così importante con approssimazione e ritardi. I cittadini e gli operatori commerciali meritano risposte concrete e un’organizzazione all’altezza delle aspettative.

BANDO 2024: AVVISO-PUBBLICO-FIERA-MANDORLO-IN-FIORE-2024_signed

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