MANDORLO IN FIORE, Rischio cancellazione o edizione fortemente ridimensionata

A distanza di appena 20 giorni dalla Sagra del Mandorlo in Fiore, la città di Agrigento si trova di fronte a una situazione paradossale: non esistono atti pubblicati, non è stato definito un piano di finanziamento e la manifestazione rischia seriamente di subire lo stesso destino dell’intera organizzazione degli eventi per Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025.

Nessuna programmazione, nessuna copertura finanziaria certa

Come già evidenziato più volte, l’amministrazione comunale dimostra una preoccupante mancanza di programmazione e di pianificazione finanziaria. Nonostante l’importanza storica e culturale della Sagra del Mandorlo, che ogni anno attira visitatori e gruppi folkloristici da tutto il mondo, ad oggi non c’è alcuna certezza sulla sua effettiva realizzazione. Un fatto allarmante che mette in discussione la credibilità dell’amministrazione Miccichè e la sua capacità di gestire eventi di rilievo.

Giunte saltate e caos amministrativo

A rendere ancora più preoccupante il quadro generale è la notizia che alcune riunioni di giunta comunale sarebbero saltate, segno evidente delle difficoltà interne dell’amministrazione. Inoltre, a complicare ulteriormente la situazione, sono arrivate le dimissioni della dipendente comunale che, lo scorso anno, con grandi sacrifici aveva portato avanti il lavoro amministrativo dell’intera organizzazione della Sagra, la signora Carola Narbone. Quest’ultima non si occuperà più della organizzazione per sua espressa richiesta, lasciando un vuoto gestionale incolmabile a ridosso dell’evento.

Rischio cancellazione o edizione fortemente ridimensionata

L’assenza di atti ufficiali e la mancata definizione di un piano finanziario concreto lasciano presagire il peggio: la Sagra potrebbe subire una drastica riduzione nel programma o, nella peggiore delle ipotesi, essere cancellata. Questo sarebbe un colpo durissimo per l’immagine della città, già alle prese con le difficoltà organizzative legate agli eventi del 2025.

Un Comune incapace di programmare e gestire

La Sagra del Mandorlo in Fiore rappresenta uno degli eventi più attesi dell’anno, un’occasione per valorizzare le tradizioni locali e attrarre turisti. Tuttavia, l’inefficienza amministrativa rischia di compromettere non solo questa edizione, ma anche la fiducia dei cittadini e degli operatori turistici.

Agrigento, con il suo ruolo di Capitale Italiana della Cultura 2025, avrebbe dovuto dimostrare ben altro livello di efficienza e organizzazione. Invece, la totale assenza di pianificazione getta un’ombra su tutta l’amministrazione comunale, incapace di garantire la realizzazione di eventi fondamentali per il rilancio culturale ed economico della città.

A meno di un intervento immediato e deciso, la Sagra del Mandorlo in Fiore rischia di trasformarsi in un fiasco clamoroso, ennesima prova di una gestione amministrativa fallimentare. Report Sicilia continuerà a monitorare la situazione, in attesa di risposte chiare da parte del Comune su un evento che non può essere lasciato al caso.

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