Agrigento, oggi è 6 giugno: spiagge e bosco “Le Dune” nel degrado. E il servizio estivo, dov’è?

AGRIGENTO – Doveva partire il 1° giugno, come previsto da contratto, il servizio straordinario estivo dedicato al litorale di Agrigento, da San Leone fino a Cannatello, passando per la spiaggia del Kaos. Un servizio che, almeno sulla carta, prevede l’aumento del personale, il potenziamento della pulizia, lo svuotamento costante dei cestini, la rimozione dei rifiuti e il presidio delle aree naturalistiche.

Ma oggi, 6 giugno 2025, ci troviamo davanti a un quadro sconcertante: spiagge sommerse da sporcizia, rifiuti abbandonati ovunque e, nel cuore del boschetto “Le Dune”, una vera e propria tendopoli, con strutture di fortuna, taniche, sacchi e tende montate stabilmente in mezzo alla vegetazione protetta.

Il “rinforzo estivo” non si vede

Il cosiddetto “rinforzo estivo” previsto ogni anno per la stagione balneare non solo non è partito nei tempi previsti, ma non dà alcun segnale concreto di esistenza. Non si vedono operatori in spiaggia, nessuna squadra di pulizia, nessun contenitore svuotato, nessun controllo nei punti sensibili.

E nel frattempo, la spiaggia si riempie di rifiuti e il boschetto Le Dune viene occupato, in modo permanente, da persone che hanno stabilito un vero e proprio insediamento abusivo, con materiali pericolosi, cucine improvvisate e sacchetti abbandonati tra la vegetazione.

Turismo nel fango, legalità nel silenzio

San Leone dovrebbe essere il fiore all’occhiello del turismo balneare agrigentino. E invece, mentre si spendono milioni di euro per eventi e manifestazioni culturali, le aree costiere sono nel totale abbandono. Nessun presidio, nessuna prevenzione, nessun rispetto per l’ambiente.

Il boschetto delle Dune – parte di un’area naturalistica tutelata – viene trattato come terra di nessuno, tra il silenzio dell’amministrazione e l’assenza di interventi della Polizia Locale e delle autorità preposte.

Le domande che attendono risposta

  • Perché il servizio straordinario estivo non è partito come previsto e se è partito da dove visto che tutta San Leone è in uno stato penoso?

  • Dove sono gli operatori promessi per la pulizia e il decoro delle spiagge?

  • Il Comune è a conoscenza della tendopoli nel boschetto “Le Dune”?

  • Cosa si intende fare per ripristinare legalità, igiene e decoro lungo il litorale agrigentino?


Agrigento non può essere Capitale della Cultura se non è nemmeno capitale della pulizia. Chi deve intervenire, lo faccia subito. Prima che sia troppo tardi.

Autore