Scala dei Turchi, la Guardia Costiera libera in mare una tartaruga “Caretta caretta”

PORTO EMPEDOCLE – È tornata a nuotare nel suo mare, proprio davanti alla meravigliosa Scala dei Turchi, la giovane tartaruga marina del tipo Caretta caretta curata e riabilitata nei mesi scorsi presso il Centro di Recupero dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia – C.Re.Ta.M. di Palermo, diretto dalla prof.ssa Francesca Di Gaudio.

Il rilascio è avvenuto mercoledì 2 aprile 2025, a bordo della motovedetta CP 2093 della Guardia Costiera di Porto Empedocle, alla presenza delle autorità marittime, del personale scientifico e dell’Associazione MareAmico, da sempre impegnata nella tutela dell’ambiente costiero.

Salvata da un amo e una lenza, poi la lenta guarigione

L’esemplare, di circa 5 kg per 35×30 cm, era stato avvistato in evidente difficoltà dalla Guardia Costiera nell’agosto 2024. Aveva un amo conficcato in bocca e aveva ingerito parte della lenza da pesca, che ne comprometteva i movimenti e la salute generale. Dopo il recupero, è stata affidata alle cure specialistiche del centro palermitano per un lungo periodo di degenza e riabilitazione.

Un evento simbolico per educare le nuove generazioni

Il momento della liberazione è stato condiviso con alcune scolaresche del territorio, coinvolte attivamente nell’evento per trasmettere alle giovani generazioni l’importanza della tutela del mare e delle specie protette. Un’occasione educativa e simbolica, in cui il messaggio ecologista ha trovato un potente ambasciatore: la tartaruga, simbolo della biodiversità marina del Mediterraneo.

“Un gesto semplice ma carico di significato – ha dichiarato il personale della Guardia Costiera – che racconta l’impegno quotidiano per la salvaguardia del nostro ecosistema.”

Il video dell’evento

È disponibile un video integrale dell’intervento di rilascio al seguente link: 📹 Guarda il video su Google Drive

Un lavoro di squadra per il mare

L’intervento è stato possibile grazie alla collaborazione tra:

  • Guardia Costiera di Porto Empedocle

  • Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia – C.Re.Ta.M. di Palermo

  • Associazione MareAmico

  • Le scuole coinvolte nell’iniziativa

Un esempio concreto di come la sinergia tra enti, scienza e cittadinanza possa fare la differenza nella tutela della natura.


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