A Palermo confronto tra Schifani e Nobile (Aica). Il governatore annuncia misure per sostenere Agrigento sulla crisi idrica.

PALERMO – Questa mattina, a Palazzo d’Orléans, si è svolto un incontro tra il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e la presidente del Consiglio di amministrazione di Aica – Azienda idrica dei Comuni agrigentini, Danila Nobile.

«Ho accolto subito la richiesta di confronto che Nobile ci ha fatto pervenire – ha dichiarato Schifani – perché siamo consapevoli del momento di difficoltà e perché c’è la volontà della Regione di supportare il territorio di Agrigento. I miei uffici stanno studiando una soluzione tecnico-finanziaria percorribile e sostenibile, che vada incontro sia ai sindaci sia all’azienda».

Il governatore ha ricordato come l’attenzione del suo governo sulla vicenda idrica di Agrigento resti «sempre alta», sottolineando due azioni già avviate:

  • l’anticipazione di 10 milioni di euro destinata all’avvio dei lavori di rifacimento della rete idrica del capoluogo;

  • la messa in funzione del dissalatore di Porto Empedocle, intervento ritenuto cruciale per garantire una maggiore disponibilità di acqua.

All’incontro erano presenti anche il capo di gabinetto della Presidenza della Regione Salvatore Sammartano, il ragioniere generale della Regione Ignazio Tozzo e il coordinatore della Cabina di regia per l’emergenza idrica in Sicilia e capo della Protezione civile regionale Salvo Cocina.

L’appuntamento odierno si inserisce in una fase di profonda incertezza per la gestione idrica nell’Agrigentino, con Aica alle prese con una situazione finanziaria critica e con le pressioni crescenti dei cittadini e dei sindaci che chiedono interventi rapidi e concreti.

Nei prossimi giorni si attendono aggiornamenti sulle soluzioni tecniche e finanziarie che la Regione potrebbe mettere in campo per garantire la continuità del servizio e il completamento delle opere già programmate.

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