Si può scavare almeno 4 volte in pochi mesi nello stesso luogo, nella stessa strada, nello stesso raggio di pochi metri? Ad Agrigento si può, basta chiedere agli operai dell’Aica che da mesi diventano protagonisti di un ormai grottesco intervento di manutenzione a ridosso della rotatoria del Quadrivio Spinasanta. Nelle scorse ore gli incaricati dall’azienda dell’acqua hanno almeno “farcito” la fossa che avevano aperto per l’ennesima volta nei giorni scorsi, per riparare un guasto lungo il solito tratto di condotta idrica. Appena la “farcitura” sarà asciutta e consolidata, la strada sarà riasfaltata per l’ennesima volta, con le medesime modalità delle altre volte, in attesa di una prossima attività di scavo nello stesso luogo.

Non un luogo qualunque, isolato della città, ma l’epicentro più nevralgico per il traffico veicolare di Agrigento dove, la presenza anche delle reti di protezione della buca manda in tilt il flusso dei mezzi di trasporto, soprattutto nelle ore di punta. La speranza è che non sia necessario intervenire mai più a ridosso della rotatoria, ancora una volta nello stesso, martoriato e riasfaltato, fazzoletto di bitume. Il tutto, in attesa che la limitrofa via Mattarella, percorsa giorno e notte da migliaia di veicoli e pedoni, venga resa civile e transitabile in sicurezza. Il riferimento va soprattutto ai pericoli corsi dagli studenti che si recano nelle varie scuole della zona, molti dei quali vi si recano i moto. Ma qui alle strade chi di dovere non ci pensa mai, nessun record di scavo e asfalto.

