Settembre è da anni il mese delle commemorazioni (spesso di facciata e solo per i rappresentanti delle istituzioni) delle vittime della mafia. Oggi si ricorda il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e la moglie Emanuela Setti Carraro, nei prossimi giorni sarà la volta di due magistrati di straordinario spessore, uno diventato addirittura santo. Si svolgerà anche quest’anno la “Settimana della Legalità Giudici Livatino Saetta” organizzata dall’associazione “Amici del Giudice Rosario Angelo Livatino” Aps – Ets in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Canicattì. Il presidente Giuseppe Palilla sottolinea come “il programma ancora in corso di definizione nell’attesa di alcune risposte e conferme è stato preventivamente anticipato all’amministrazione comunale di Canicattì e alla curia di Agrigento che si è attribuita un ruolo di coordinamento già alla vigilia dell’incontro del 7 luglio scorso in seminario ad Agrigento presieduto dal vicario arcivescovile don Giuseppe Cumbo. Alla luce di quell’incontro, cui non sono seguite ulteriori comunicazioni, si è deciso di confermare tutti gli appuntamenti cari ai Genitori di Rosario Livatino – Magistrato e Martire per la giornata del 21 settembre in cui si ricorderà il XXXV anniversario del vile e barbaro assassinio del Magistrato di Canicattì, elevato agli onori degli altari al termine del processo di Canonizzazione richiesto e sostenuto dall’associazione “Amici del Giudice Rosario Angelo Livatino”.
Parola d’ordine: sobrietà
E ancora: “Abbiamo scelto con il Direttivo -dice Giuseppe Palilla – di ridimensionare il programma per evitare sovrapposizioni che qualcuno avrebbe potuto interpretare in maniera strumentale e polemica pur mantenendo fede alla tradizione instaurata dai genitori di Rosario per il 21 settembre all’insegna della sobrietà. Anche perchè di “cinema” se n’è fatto abbastanza nei mesi scorsi, quando la salma “ripristinata” di Livatino venne traslata – senza non poche polemiche – dalla cappella di famiglia al cimitero di Canicattì, alla chiesa di Santa Chiara. Il programma comunque è destinato ad ampliarsi con altre iniziative in fase di definizione da svolgere anche in ottobre. Luoghi di riferimento restano la Cappella della Famiglia Livatino Corbo, la chiesa di S. Domenico e la “Stele Livatino” in contrada S. Benedetto”. Sono stati mantenuti gli appuntamenti religiosi e laici in ricordo del Presidente Antonino Saetta e del figlio Stefano e di Rosario Livatino, Vittime Innocenti della vile barbarie mafiosa. Detto questo, si spera che almeno qualche ora prima del giorno dell’anniversario del delitto dei Saetta, qualche anima pia vada a togliere la spazzatura dalla piazzola di sosta dove sorge la stele a Saetta, scempiata da mesi nella totale indifferenza delle istituzioni, dai soliti barbari che circolano sulle nostre strade. Legalità è anche questo.
Il programma della settimana della legalità
Domenica 21.09.2025, ore 10,00 “Cappella Livatino Corbo” Cimitero comunale via Nazionale, omaggio floreale dell’Associazione
ore 10.30 – Chiesa San Domenico – Canicattì, funzione religiosa in memoria del giudice Rosario Livatino
ore 12.00 – Agrigento –Vecchio tracciato SS 640–C.da S. Benedetto omaggio alla stele Livatino fatta erigere dai genitori in ricordo dell’unico figlio.
Giovedì 25.09.2024 ore 10,00 – Cimitero Comunale – Canicattì, omaggio floreale alla tomba del Giudice Saetta e del figlio Stefano.
ore 10.30 – Chiesa San Domenico – Canicattì, funzione religiosa in memoria del giudice Rosario Livatino
ore 12.00 – Agrigento –Vecchio tracciato SS 640–C.da S. Benedetto omaggio alla stele Livatino fatta erigere dai genitori in ricordo dell’unico figlio.
Giovedì 25.09.2024 ore 10,00 – Cimitero Comunale – Canicattì, omaggio floreale alla tomba del Giudice Saetta e del figlio Stefano.

