Da qualche giorno ad Agrigento sono comparse strutture piramidali metalliche in diversi punti della città, senza alcuna delibera o determina ufficiale pubblicata sull’Albo pretorio del Comune. Nessuna informazione ufficiale è stata fornita dall’amministrazione, eppure queste installazioni stanno già attirando l’attenzione dei cittadini.
Un riciclo di vecchi alberi di Natale?
Le strutture in questione sembrano identiche a quelle che, nelle passate amministrazioni, venivano utilizzate come alberi di Natale e che erano state accantonate e custodite nei giardini del Palacongressi del Villaggio Mosè. Le nostre foto scattate nel mese di gennaio all’interno del Palacongressi confermano la presenza di queste strutture in quel luogo.
Ora, senza alcun annuncio ufficiale, esse sono riapparse nelle strade cittadine con un nuovo presunto scopo.
Pubblicità alla Festa del Mandorlo senza atti ufficiali
Secondo voci insistenti, queste piramidi sarebbero state reinstallate dallo stesso Comune per essere utilizzate come supporti per la pubblicità della Festa del Mandorlo. Tuttavia, mancano atti ufficiali che ne confermino l’uso e la spesa per la loro collocazione.
A soli sei giorni dall’inizio della Festa del Mandorlo in Fiore, non risultano pubblicate delibere, determine di incarico a ditte, allestitori o fornitori di servizi per l’evento. Ciò alimenta dubbi sulla trasparenza della gestione della manifestazione e solleva domande sulla legalità di queste installazioni.
Silenzio dall’amministrazione comunale
L’assenza di informazioni ufficiali e il misterioso riutilizzo di queste strutture sollevano interrogativi sulla programmazione e gestione della Festa del Mandorlo. Agrigento si avvicina a un evento di portata internazionale con un organizzazione poco chiara, mentre le strade della città si riempiono di strutture senza spiegazione e senza autorizzazioni pubblicate.
I cittadini meritano trasparenza: chi ha deciso di installare queste strutture? Con quali fondi sono state spostate e riutilizzate? Ci sarà finalmente chiarezza sull’organizzazione della Festa del Mandorlo, o si continuerà a navigare nel caos amministrativo?




