Tentato suicidio a Spinasanta, salvato in extremis da un poliziotto e un carabiniere: “Aveva il cuore spezzato”
AGRIGENTO – Un gesto eroico, una tragedia sfiorata e una vita salvata grazie al sangue freddo e al coraggio di due uomini delle forze dell’ordine. È successo martedì 27 maggio, attorno alle 23:30, nei pressi della galleria Spinasanta, ad Agrigento.
Un agente della Polizia di Stato, in servizio presso l’U.P.G.S.P. della Questura di Agrigento, stava rientrando da una cena con alcuni colleghi, quando ha notato un ragazzo che, illuminando la zona con la torcia del cellulare, chiedeva aiuto disperatamente. Il giovane gli ha raccontato che, assieme al padre, era uscito a cercare il fratello, che si era allontanato da casa manifestando intenti suicidari.
Il padre, mentre cercava di raggiungere il punto in cui avevano rintracciato l’auto del figlio, era accidentalmente caduto da un muro, rimanendo bloccato. Il poliziotto, dopo aver assicurato la sicurezza del giovane richiedente, si è lanciato nella ricerca del fratello.
A circa 30 metri di distanza, ha individuato un ragazzo già oltre il guard rail, in una posizione estremamente pericolosa. Con tatto e cautela, ha iniziato a parlare con lui, cercando di calmarlo e comprenderne le motivazioni. Il 22enne, visibilmente provato, ha raccontato di essere stato travolto da una delusione d’amore così forte da spingerlo alla disperazione.
L’intervento decisivo
Nel frattempo, sul posto è arrivata una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento. Il Capo equipaggio, in abiti civili, ha raggiunto la scena. Fingendosi un familiare del poliziotto, è riuscito ad avvicinarsi senza destare sospetti o agitare ulteriormente il ragazzo.
Dopo una lunga e delicata conversazione, i due uomini delle forze dell’ordine hanno approfittato di un momento di distrazione del giovane per afferrarlo con decisione e portarlo in salvo, evitando così l’irreparabile.
Il 22enne è stato immediatamente affidato al personale sanitario del 118 giunto sul posto.
Un gesto che onora le divise
L’intervento congiunto di un poliziotto fuori servizio e di un carabiniere in borghese ha evitato una tragedia. La prontezza, l’umanità e la lucidità dimostrate rappresentano un esempio concreto di dedizione al servizio e vicinanza ai cittadini anche al di fuori dell’orario di lavoro.
Un’azione che merita di essere ricordata e raccontata non solo per l’epilogo felice, ma anche perché testimonia l’impegno silenzioso e costante delle forze dell’ordine nel prendersi cura della comunità, anche nei momenti più drammatici.
Report Sicilia seguirà ulteriori sviluppi sull’accaduto e sull’assistenza offerta al giovane salvato.

